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<blockquote data-quote="VADABRUT" data-source="post: 531828" data-attributes="member: 3668"><p>Anche io, invece il cuore, per quel che ne so, impara a pompare maggiori quantità di sangue, quindi i battiti rallentano, uno si ritrova con molta potenza in più e con molti battiti in meno .... questo è quello che mi avevano spiegato, però non prenderlo per oro colato, sono molto ignorante in materia, per me alla fine conta solo andar forte e comunque a quell' epoca, nonostante sulla carta fossi abbastanza dotato, in gara non ho mai concluso una sega, il coraggio, l' astuzia, l' abilità per districarsi in una volata o per entrare in una fuga non si allenano, non si imparano .... si può migliorare con il tempo ma tanti ragazzi, anche tra i prof, che sulla carta hanno numeri inferiori ad altri, poi in gara rendono molto di più di altri con "cilindrate" maggiori .....</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="VADABRUT, post: 531828, member: 3668"] Anche io, invece il cuore, per quel che ne so, impara a pompare maggiori quantità di sangue, quindi i battiti rallentano, uno si ritrova con molta potenza in più e con molti battiti in meno .... questo è quello che mi avevano spiegato, però non prenderlo per oro colato, sono molto ignorante in materia, per me alla fine conta solo andar forte e comunque a quell' epoca, nonostante sulla carta fossi abbastanza dotato, in gara non ho mai concluso una sega, il coraggio, l' astuzia, l' abilità per districarsi in una volata o per entrare in una fuga non si allenano, non si imparano .... si può migliorare con il tempo ma tanti ragazzi, anche tra i prof, che sulla carta hanno numeri inferiori ad altri, poi in gara rendono molto di più di altri con "cilindrate" maggiori ..... [/QUOTE]
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