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Quanto possiamo tenere il nostro casco essendo sicuri che protegga la nostra testa?
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Testo: <blockquote data-quote="123lorka" data-source="post: 6452573" data-attributes="member: 6775">Dal tono che ha preso questa discussione vedo che oltre i partiti pro e contro questo o quel materiale sono stati fondati pure i partiti pro e contro questo o quel marchio...non me ne ero accorto prima... A parte le polemiche sul marchio fa impressione vedere un telaio spezzarsi in quel modo. OK, oggi ci sono 1 milione di telecamere quindi non sfugge niente, ma all'epoca di Indurain & co. non riccordo un telaio in acciao che si sia rotto in quel modo. E devo dire neanche nell'epoca dei primi telai in carbonio (anni 99-2000), anche se all’epoca erano ancora poco usati. Poi per carita i fattori perche un telaio si rompe in quel modo possono essere 1000, ma da vedere e davvero brutto. Quando cadde Froome sul Ventoux il telaio si spezzo perche la moto ci passo sopra ma qui mi pare che cio non sia successo. Il problema, secondo me,  non e tanto che il telaio di questo o quel corridore di questa o quella marca sia stato tranciato di netto, il problema e che, a vedere queste rotture, se un domani faccio una mezza scivolata con la mia bici mi verra il dubbio se la bici ha subito qualche danno pericoloso magari non visibile ad occhio nudo ma che un domani potrebbe trasformarsi in un cedimento strutturale. Non ne faccio una questione di pro o contro il carbonio (anche perche se penso a rotture improvvise mi viene in mente questo [MEDIA=youtube]UZg1vrvGbdE[/MEDIA] , e li fu l’alluminio a cedere)… e solo una riflessione cosi guardando a una rottura davvero impressionante….</blockquote>

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