Gestione lunghi in gruppo

cubrix90

Novellino
8 Giugno 2021
90
25
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Asti
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Focusa dato evo
Ciao tutti, ho iniziato a fine Aprile a pedalare (MTB e principalmente BDC) e ho macinato circa 4000km.
Da Inizio Novembre Mi sto allenando con il metodo Pit 2v a settimana, 3 v a settimana faccio pesi (stile Power lifting) e faccio un lunghetto (oltre i 100/120 km) in gruppo il sabato. Sto andando meglio da quando mi alleno con i rulli e riesco a stare dietro ai miei colleghi/amici ben più navigati di me per i primi 50/60km e sento di "averne" per andare, non sono quasi mai al limite. Dopo il primo stop per caffè mollo completamente, gambe, cuore e testa calano terribilmente. Cosa sbaglio? È solo questione di allenamento/esperienza?
Grazie
 

franc3sco

Gregario
12 Ottobre 2017
598
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Trek
Sei nuovo ed è normale non averne se esci con chi ha tanti km nelle gambe. Mi sento di dirti di non strafare, stai a ruota e coperto, durante l'uscita mangia dopo la prima ora ogni 20' anche se non hai fame, bevi, cerca di pedalare agile almeno 85/90 Rpm, concediti dei giorni di recupero durante la settimana. Ciao
 

Ultimoz Roglic

Apprendista scalatore
16 Novembre 2020
162
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20
Napoli
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KTM Strada
Succede anche a me quando, molto raramente, faccio giri un po' più lunghi.
Primi 50/60 Km che veramente mi sembra di averne tanto di più dei miei compagni, anche quelli più "veterani". Poi puntualmente dopo la sosta ho un crollo di prestazioni mostruoso, proprio una sensazione di sonnolenza tipo post-pranzo domenicale. Per fortuna dopo una ventina di minuti inizio di nuovo a carburare e tutto sommato torno a prestazioni accettabili.
Comunque la risposta credo sia piuttosto banale: siamo entrambi novellini ed entrambi abbiamo pochi Km nelle gambe; magari senza rendercene conto andiamo oltre il limite del nostro corpo mentre quelli più navigati di noi sanno come gestirsi.
 
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cubrix90

Novellino
8 Giugno 2021
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Focusa dato evo
Succede anche a me quando, molto raramente, faccio giri un po' più lunghi.
Primi 50/60 Km che veramente mi sembra di averne tanto di più dei miei compagni, anche quelli più "veterani". Poi puntualmente dopo la sosta ho un crollo di prestazioni mostruoso, proprio una sensazione di sonnolenza tipo post-pranzo domenicale. Per fortuna dopo una ventina di minuti inizio di nuovo a carburare e tutto sommato torno a prestazioni accettabili.
Comunque la risposta credo sia piuttosto banale: siamo entrambi novellini ed entrambi abbiamo pochi Km nelle gambe; magari senza rendercene conto andiamo oltre il limite del nostro corpo mentre quelli più navigati di noi sanno come gestirsi.
Si diciamo che anche io la pelle in qualche modo a casa la porto. Probabilmente hai ragione, sanno semplicemente gestirsi meglio. Speriamo che con più km sulle gambe le cose migliorino
 
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bikernat

Maglia Gialla
8 Luglio 2013
11.995
16.319
Napoli
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BDC Wilier GTR Team / Zero9 - MTB Wilier 409XB
Poi puntualmente dopo la sosta ho un crollo di prestazioni mostruoso, proprio una sensazione di sonnolenza
semplicemente perchè quado si fanno le soste, e se in gruppo durano un pò di più, sceso dalla bici è come se il fisico capisse che l'allenamento è terminato, quindi va in fase di relax, poi dopo che rimonti sopra carburi a rilento...
ti scrivo per esperienza, eliminando le soste quando uscivo in gruppo, mai più avuto questo problema, da solo invece brevi soste solo per riempire la borraccia e subito via.
 

pecoranera

CicloGladiamatore
14 Novembre 2011
9.074
3.820
52
Roma
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Colnago c68 LA MAIALA=C-Taurine
Io non credo sia questione di esperienza e/o gestione,sono 30 anni che soffro le soste, soprattutto fatte dopo sezioni di giro fatte forte,a volte preferisco girare intorno al bar piuttosto che fermarmi, soprattutto con alcuni brutti ceffi :prega: che hanno il vizio di ripartire a bombazza:mrgreen:,credo sia un problema di caratteristiche individuali .....e con l avanzare dell età, vedo pure un peggioramento :azz
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
13.463
8.070
roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
sono d'accordo con pecoranera, se il problema si presenta sempre dopo la sosta, evidentemente c'è chi parte subito a tutta, mentre tu una volta che ti raffreddi/rilassi hai bisogno di carburare. Socialmente non è un granché, però una volta potresti provare a non fermarti, e continuare (magari andando un po' più piano) sulla strada che loro faranno; ti fai riprendere, e vedi se cambia qualcosa !
 

N.O.T.B.

via col vento
24 Febbraio 2019
7.220
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Ciao tutti, ho iniziato a fine Aprile a pedalare (MTB e principalmente BDC) e ho macinato circa 4000km.
Da Inizio Novembre Mi sto allenando con il metodo Pit 2v a settimana, 3 v a settimana faccio pesi (stile Power lifting) e faccio un lunghetto (oltre i 100/120 km) in gruppo il sabato. Sto andando meglio da quando mi alleno con i rulli e riesco a stare dietro ai miei colleghi/amici ben più navigati di me per i primi 50/60km e sento di "averne" per andare, non sono quasi mai al limite. Dopo il primo stop per caffè mollo completamente, gambe, cuore e testa calano terribilmente. Cosa sbaglio? È solo questione di allenamento/esperienza?
Grazie
Dove sbagli?

Il lungo lo devi fare ad andatura di un lungo, non di sopravvivenza.

Se a 60 km si spenge la luce e sei costretto alla ritirata, non ha senso andare con quel gruppetto.

Cerca gente del tuo livello e in settimana cerca di allenarti con metodo seguendo un programma e rispettando i tempi di ricostruzione muscolare.

Se durante la settima fai 2 allenamenti metodo PIT dove il primo mese è "Forza" e aggiungi altri 3 allenamenti di Power Lifting, 2+3=5...questi poveri muscoli quando recuperano?

Fai 2 volte i rulli e un lungo progressivo il fine settimana.

Parti con 3h con poco dislivello e poi vai ad incrementare nel tempo come distanza e dislivello, in modo di arrivare a primavera con un lungo di 4/5h con 2000 metri di salite (circa 400m ogni ora).

4000 km in 7 mesi, con una media di 570 km al mese e lunghi da 120 km per un novizio mi sembra un'assurdità. Anche perchè non contano i km, ma le ore che pedali, non andrei oltre le 3-3:30 per i primi mesi nei lunghi.

Rispetta il cuore, non ti allenare con gruppi dove ti tengono al gancio, non serve a nulla.
 

beppemarche

Novellino
22 Febbraio 2010
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Innanzitutto per giri lunghi cosa intendi ? Per esperienza ti posso consigliare che nei periodi invernali e' sempre meglio fare giri con al massimo 50-70 km. ,con Poche salite, pedalata agile. Non fare l'errore di metterti ad inseguire gente che va il doppio di te, perche' dopo la paghi amaramente, quelli hanno un sacco di km. nelle gambe. Se il gruppo decide di fare tanti km. , e ripeto nel periodo invernale, tu dopo un po' cambia rotta, pedala verso casa con ritmo blando, tanto vedrai che ti alleni lo stesso. Mi permetto di dare questi consigli in quanto sono da circa 40 anni che vado in bici da corsa, e penso di aver maturato un po' di esperienza. Ho avuto la fortuna agli inizi, di aver pedalato con vecchi cicloamatori fortissimi , questi nei periodi invernali , non facevano altro che ripetere di andare normale, in quanto se ti alleni troppo d'inverno poi con i primi caldi scoppi. Il fisico ha bisogno un po' di recupero in questi periodi, poi piu' avanti si incomincera' a fare sul serio.
 

Dave123

Novellino
25 Novembre 2021
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PE
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-
Come ti ha giustamente fatto notare @franc3sco, devi mangiare.

Dopo 40/50 km presumibilmente hai pedalato per 1 ora e mezza (quarto d'ora più quarto d'ora meno). È il momento di calarsi una barretta energetica anche se non hai fame. Non è che puoi continuare a randellare per altri 50/60 km senza che il corpo abbia un "posto" efficiente dove reperire energie.

Fatto questo continua a mangiare una barretta ogni ora finché non hai finito il giro. Chiaramente se di lì a 20 minuti sai che sarai a casa, evita di mangiarla perché tanto prima che entri in funzione devi digerirla e ci vuole il tempo che ci vuole.

A proposito di digestione, ogni volta che mandi giù una barretta ricordati di bere leggermente più acqua rispetto a quella che assumi con il classico sorso ogni quarto d'ora in modo da aiutare la digestione.

Poi col tempo perfezionerai le tempistiche. Io ad esempio la prima barretta la mangio dopo 2 ore e poi ovviamente ogni ora. Se l'uscita supera le due ore, prima di mettermi in sella mi prendo 1000 mg di carnitina. Aiuta ed è economica.

Dimenticavo. Se sudi molto fatti anche una borraccia di sali minerali da iniziare a bere da metà giro. Però sinceramente non credo serva a poi molto in autunno/inverno però ognuno suda in modo diverso quindi valuta te.
 
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cubrix90

Novellino
8 Giugno 2021
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Focusa dato evo
Il
Dove sbagli?

Il lungo lo devi fare ad andatura di un lungo, non di sopravvivenza.

Se a 60 km si spenge la luce e sei costretto alla ritirata, non ha senso andare con quel gruppetto.

Cerca gente del tuo livello e in settimana cerca di allenarti con metodo seguendo un programma e rispettando i tempi di ricostruzione muscolare.

Se durante la settima fai 2 allenamenti metodo PIT dove il primo mese è "Forza" e aggiungi altri 3 allenamenti di Power Lifting, 2+3=5...questi poveri muscoli quando recuperano?

Fai 2 volte i rulli e un lungo progressivo il fine settimana.

Parti con 3h con poco dislivello e poi vai ad incrementare nel tempo come distanza e dislivello, in modo di arrivare a primavera con un lungo di 4/5h con 2000 metri di salite (circa 400m ogni ora).

4000 km in 7 mesi, con una media di 570 km al mese e lunghi da 120 km per un novizio mi sembra un'assurdità. Anche perchè non contano i km, ma le ore che pedali, non andrei oltre le 3-3:30 per i primi mesi nei lunghi.

Rispetta il cuore, non ti allenare con gruppi dove ti tengono al gancio, non serve a nulla.

Dove sbagli?

Il lungo lo devi fare ad andatura di un lungo, non di sopravvivenza.

Se a 60 km si spenge la luce e sei costretto alla ritirata, non ha senso andare con quel gruppetto.

Cerca gente del tuo livello e in settimana cerca di allenarti con metodo seguendo un programma e rispettando i tempi di ricostruzione muscolare.

Se durante la settima fai 2 allenamenti metodo PIT dove il primo mese è "Forza" e aggiungi altri 3 allenamenti di Power Lifting, 2+3=5...questi poveri muscoli quando recuperano?

Fai 2 volte i rulli e un lungo progressivo il fine settimana.

Parti con 3h con poco dislivello e poi vai ad incrementare nel tempo come distanza e dislivello, in modo di arrivare a primavera con un lungo di 4/5h con 2000 metri di salite (circa 400m ogni ora).

4000 km in 7 mesi, con una media di 570 km al mese e lunghi da 120 km per un novizio mi sembra un'assurdità. Anche perchè non contano i km, ma le ore che pedali, non andrei oltre le 3-3:30 per i primi mesi nei lunghi.

Rispetta il cuore, non ti allenare con gruppi dove ti tengono al gancio, non serve a nulla.
Costretto alla ritirata, no... diciamo che faccio parecchio fatica ad andare al loro ritmo =)
Per il Power lifting hai ragione, infatti ho ridotto decisamente tanto i carichi e cambiato approccio di allenamento.
Per i 4000 km, ti assicuro che non sono così tanti, ho fatto davvero poche uscite il weekend, e in settimana come molti tempo ce n'è poco. Posso tranquillamente girarti il mio strava in pvt se vuoi.
Comunque ho capito il punto. Grazie del consiglio
 

cubrix90

Novellino
8 Giugno 2021
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Focusa dato evo
@Dave123 non credo di gestire male l'alimentazione, a quella ci tengo da sempre e sono sempre l'unico ben fornito. Gli altri fanno pausa caffè e brioches mentre io mi alimento costantemente.
Non ho effettivamente mai provato la carnitina in bici, proverò! Grazie
 

cubrix90

Novellino
8 Giugno 2021
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Focusa dato evo
Innanzitutto per giri lunghi cosa intendi ? Per esperienza ti posso consigliare che nei periodi invernali e' sempre meglio fare giri con al massimo 50-70 km. ,con Poche salite, pedalata agile. Non fare l'errore di metterti ad inseguire gente che va il doppio di te, perche' dopo la paghi amaramente, quelli hanno un sacco di km. nelle gambe. Se il gruppo decide di fare tanti km. , e ripeto nel periodo invernale, tu dopo un po' cambia rotta, pedala verso casa con ritmo blando, tanto vedrai che ti alleni lo stesso. Mi permetto di dare questi consigli in quanto sono da circa 40 anni che vado in bici da corsa, e penso di aver maturato un po' di esperienza. Ho avuto la fortuna agli inizi, di aver pedalato con vecchi cicloamatori fortissimi , questi nei periodi invernali , non facevano altro che ripetere di andare normale, in quanto se ti alleni troppo d'inverno poi con i primi caldi scoppi. Il fisico ha bisogno un po' di recupero in questi periodi, poi piu' avanti si incomincera' a fare sul serio.
Per me i lunghi sono sopra i 100km, quindi nemmeno distanze assurde.
Quello che dici tu è Tutto vero, c'è da dire che andando con loro sono migliorato tantissimo nel brevissimo termine. Dici che alla lunga un ritmo così lo pago?
 

bososurf

Pedivella
19 Novembre 2015
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Tarmac sl6 disk
Per me i lunghi sono sopra i 100km, quindi nemmeno distanze assurde.
Quello che dici tu è Tutto vero, c'è da dire che andando con loro sono migliorato tantissimo nel brevissimo termine. Dici che alla lunga un ritmo così lo pago?
Mi inserisco anche io riportandoti la mia esperienza..... sono circa 5/6 anni che faccio ciclismo ti hanno dato già molti consigli utili quando ho iniziato avevo le tue stesse problematiche e ricordo bene molti mi dicevano che dovevo fare almeno 15/20 mila km per poter affinare la tecnica imparare a conoscermi e sapere come alimentarmi nel migliore dei modi..... Stai facendo allenamento indoor che quasi sicuramente verte al potenziamento muscolare 2 volte alla settimana.... perfetto (lo faccio anche io da 3 anni a questa parte) se vuoi puoi fare nei giorni restanti corpo libero ma mirato ( potenziamento del core , dorsali ecc ecc ) al sabato o la domenica puoi fare un attività aerobica generale .... che può essere mtb gravel sci di fondo corsa a piedi ... in bici ci puoi stare 3 ore ma l'impegno deve essere moderato ..... cioè stai sotto certe zone cardio o di potenza..... la qualità la stai già facendo con il metodo pit credo (io non lo conosco) ma di solito queste cose hanno una durata media di 3/4 mesi e sono studiati per farti arrivare alla primavera col muscolo pronto per essere "sfinato" all'inizio della nuova stagione....
 

cubrix90

Novellino
8 Giugno 2021
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Focusa dato evo
Mi inserisco anche io riportandoti la mia esperienza..... sono circa 5/6 anni che faccio ciclismo ti hanno dato già molti consigli utili quando ho iniziato avevo le tue stesse problematiche e ricordo bene molti mi dicevano che dovevo fare almeno 15/20 mila km per poter affinare la tecnica imparare a conoscermi e sapere come alimentarmi nel migliore dei modi..... Stai facendo allenamento indoor che quasi sicuramente verte al potenziamento muscolare 2 volte alla settimana.... perfetto (lo faccio anche io da 3 anni a questa parte) se vuoi puoi fare nei giorni restanti corpo libero ma mirato ( potenziamento del core , dorsali ecc ecc ) al sabato o la domenica puoi fare un attività aerobica generale .... che può essere mtb gravel sci di fondo corsa a piedi ... in bici ci puoi stare 3 ore ma l'impegno deve essere moderato ..... cioè stai sotto certe zone cardio o di potenza..... la qualità la stai già facendo con il metodo pit credo (io non lo conosco) ma di solito queste cose hanno una durata media di 3/4 mesi e sono studiati per farti arrivare alla primavera col muscolo pronto per essere "sfinato" all'inizio della nuova stagione....
Facendo un progressione così graduale sei migliorato molto in questi cinque anni? Quanti km riesci a fare all'anno? Ovviamente non voglio bruciarmi ma mi viene difficile pensare di riuscire a star dietro a gente di 15/20 km/anno rimanendo troppo "conservativo". Con gente del genere esco dalla zona di comfort e questo mi aiuta molto. Se poi tutti i consigli che mi avete dato sono relativi solo a questo periodo autunno-invernale allora sono d'accordo. In ogni caso non vado con dei professionisti eh, sono semplicemente tossici per la bici
 

bososurf

Pedivella
19 Novembre 2015
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Facendo un progressione così graduale sei migliorato molto in questi cinque anni? Quanti km riesci a fare all'anno? Ovviamente non voglio bruciarmi ma mi viene difficile pensare di riuscire a star dietro a gente di 15/20 km/anno rimanendo troppo "conservativo". Con gente del genere esco dalla zona di comfort e questo mi aiuta molto. Se poi tutti i consigli che mi avete dato sono relativi solo a questo periodo autunno-invernale allora sono d'accordo. In ogni caso non vado con dei professionisti eh, sono semplicemente tossici per la bici
Migliorato molto sicuramente.... Certo i miei consigli riguardano il periodo invernale.... Tieni conto che ho 48 anni e alla fine di questa stagione ho fatto le ultime fiammate in solitaria da 170Km con 2300d+ 180Km con 2000d+ con 28/29 di media ecco questo per me era impensabile anche solo 3 anni fà..... ma non ci riuscirei nemmeno adesso.... ci sono dei cicli annuali che soprattutto per il fisico tipo il mio(over training) è meglio rispettare . Io all'anno sono sugli 8000 in strada ( tengo famiglia ) più quello indoor che si aggirerà intorno ai 2000..... Detto questo fai benissimo ad uscire con gente più forte di te è solo che probabilmente per il momento dovresti alternare con uscite in solitaria in maniera da testare il tuo fisico senza portarlo troppo al limite..... Magari hai anche bisogno di capire alcune dinamiche di quando si viaggia in gruppo che ti facciano risparmiare energia..... I tossici per la bici sono i peggiori !!!! :-)xxxx Che rapporti usi sulla bdc ? Te lo chiedo perchè dopo il terzo anno che pedalavo ho scoperto che non avendo una muscolatura tanto possente le mie medie aumentavano decisamente utilizzando una compatta al posto della classica 52/36..... questo tuo dire che nei primi 50/60 km non sei quasi mai al limite tradotto in numeri( fc % media ? ) cosa vuol dire?
 
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beppemarche

Novellino
22 Febbraio 2010
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Per me i lunghi sono sopra i 100km, quindi nemmeno distanze assurde.
Quello che dici tu è Tutto vero, c'è da dire che andando con loro sono migliorato tantissimo nel brevissimo termine. Dici che alla lunga un ritmo così lo pago?
Secondo me si. Poi fai come credi e ti senti di fare. Io abito vicino Parma, qui il freddo si sta facendo sentire davvero. La logica ( per me ) sia chiaro e' sopratutto in questi periodi freddi , di fare uscite di 2 -o al massimo 3 ore, tanto ti alleni lo stesso . Poi ripeto se per te 100 km. li fai benissimo ( come dici ) ben venga. La bici non deve essere un'agonia o una gara a chi fa piu' km, oppure di far vedere su strava che fenomeno sono....
Vedrai che quando si aprira' la stagione vedrai della gente che vanno come dei treni , non perche sono forti, ma bensi' perche si sono allenati bene d'inverno.. :-)xxxx :-)xxxx:-)xxxx:-)xxxx:-)xxxxgandalfgandalfgandalf
 

cubrix90

Novellino
8 Giugno 2021
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Migliorato molto sicuramente.... Certo i miei consigli riguardano il periodo invernale.... Tieni conto che ho 48 anni e alla fine di questa stagione ho fatto le ultime fiammate in solitaria da 170Km con 2300d+ 180Km con 2000d+ con 28/29 di media ecco questo per me era impensabile anche solo 3 anni fà..... ma non ci riuscirei nemmeno adesso.... ci sono dei cicli annuali che soprattutto per il fisico tipo il mio(over training) è meglio rispettare . Io all'anno sono sugli 8000 in strada ( tengo famiglia ) più quello indoor che si aggirerà intorno ai 2000..... Detto questo fai benissimo ad uscire con gente più forte di te è solo che probabilmente per il momento dovresti alternare con uscite in solitaria in maniera da testare il tuo fisico senza portarlo troppo al limite..... Magari hai anche bisogno di capire alcune dinamiche di quando si viaggia in gruppo che ti facciano risparmiare energia..... I tossici per la bici sono i peggiori !!!! :-)xxxx Che rapporti usi sulla bdc ? Te lo chiedo perchè dopo il terzo anno che pedalavo ho scoperto che non avendo una muscolatura tanto possente le mie medie aumentavano decisamente utilizzando una compatta al posto della classica 52/36..... questo tuo dire che nei primi 50/60 km non sei quasi mai al limite tradotto in numeri( fc % media ? ) cosa vuol dire?
Ovviamente per me fare quella media con quel chilometraggio è utopia oggi. Per me sei già uno che tira molto.
Comunque una la classica 50-34 e il 30 dietro.
Come FC media ti posso dire quella a fine giro che ovviamente monitori sempre e sono circa dal 75%-85%. Fai 150/160 bpm e ho una massima di circa 188-190. Ho 31 anni.
 

cubrix90

Novellino
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Secondo me si. Poi fai come credi e ti senti di fare. Io abito vicino Parma, qui il freddo si sta facendo sentire davvero. La logica ( per me ) sia chiaro e' sopratutto in questi periodi freddi , di fare uscite di 2 -o al massimo 3 ore, tanto ti alleni lo stesso . Poi ripeto se per te 100 km. li fai benissimo ( come dici ) ben venga. La bici non deve essere un'agonia o una gara a chi fa piu' km, oppure di far vedere su strava che fenomeno sono....
Vedrai che quando si aprira' la stagione vedrai della gente che vanno come dei treni , non perche sono forti, ma bensi' perche si sono allenati bene d'inverno.. :-)xxxx :-)xxxx:-)xxxx:-)xxxx:-)xxxxgandalfgandalfgandalf
Mi hai convinto, anche perché litigare con mia moglie tutti i weekend perché devo fare i chilometroni non è bello
 
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