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Granfondo
GF Internazionale Laigueglia 28.02.2016
Testo
<blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 5523073" data-attributes="member: 89446"><p>Ecco il file.</p><p>Nella versione di adesso su Mysdam c'è il tempo reale anche nel file excel.</p><p></p><p>Mi si consentano alcune considerazioni da profano della materia e da ciclista "scarso".</p><p>Per me le gran fondo sono l'unica occasione per:</p><p>- avere spirito agonostico e di competizione, cioè tirare fuori il massimo dal nostro fisico/bici, cosa impossibile ottenere se si pedale in solitaria o in piccoli gruppi.</p><p>- poter stare in gruppo e in scia cosa che nelle "gare di paese" non mi riesce perché dopo 3km sono già staccato di 2 e addio scia;</p><p>- conoscere e scherzare con gente che ha la stessa passione e che nelle ultime file ha anche molta autoironia (finora mi è sempre capitato così, e voglio sperare che lo sia anche davanti);</p><p>- considerarle un allenamento per la granfondo successiva;</p><p>- che poi ognuno di noi voglia considerare più o meno importante la classifica per motivi più o meno vari e personali ben ci sta, ivi compreso il tempo reale. E' vero che non cambia nulla nella classifica vera, ma in quella personale è psicologicamente molto importante. </p><p>- e infine che dire ... se fossi stato da solo, dopo 96km avrei affrontato Colla Micheri con indifferenza e considerandolo solo un peso, e invece lo spirito di competizione e la voglia di guadagnare qualche posizione ( e nel mio caso sembra ridicolo per uno che la vede da fuori visto che sono arrivato 1614mo!, ma per me non è così), mi ha spronato a vedere quei 2km di salita come se fossi sull'Alpe d'Huez. Mi ha fatto bene.</p><p>- e poi, se facessero una granfondo senza cronometraggio e senza classifica, parteciperemmo con lo stesso impegno dando il massimo? </p><p></p><p>Alla prossima!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="EliaCozzi, post: 5523073, member: 89446"] Ecco il file. Nella versione di adesso su Mysdam c'è il tempo reale anche nel file excel. Mi si consentano alcune considerazioni da profano della materia e da ciclista "scarso". Per me le gran fondo sono l'unica occasione per: - avere spirito agonostico e di competizione, cioè tirare fuori il massimo dal nostro fisico/bici, cosa impossibile ottenere se si pedale in solitaria o in piccoli gruppi. - poter stare in gruppo e in scia cosa che nelle "gare di paese" non mi riesce perché dopo 3km sono già staccato di 2 e addio scia; - conoscere e scherzare con gente che ha la stessa passione e che nelle ultime file ha anche molta autoironia (finora mi è sempre capitato così, e voglio sperare che lo sia anche davanti); - considerarle un allenamento per la granfondo successiva; - che poi ognuno di noi voglia considerare più o meno importante la classifica per motivi più o meno vari e personali ben ci sta, ivi compreso il tempo reale. E' vero che non cambia nulla nella classifica vera, ma in quella personale è psicologicamente molto importante. - e infine che dire ... se fossi stato da solo, dopo 96km avrei affrontato Colla Micheri con indifferenza e considerandolo solo un peso, e invece lo spirito di competizione e la voglia di guadagnare qualche posizione ( e nel mio caso sembra ridicolo per uno che la vede da fuori visto che sono arrivato 1614mo!, ma per me non è così), mi ha spronato a vedere quei 2km di salita come se fossi sull'Alpe d'Huez. Mi ha fatto bene. - e poi, se facessero una granfondo senza cronometraggio e senza classifica, parteciperemmo con lo stesso impegno dando il massimo? Alla prossima! [/QUOTE]
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