Se non l'hai mai fatta ha il suo perché. Si parte in quota. Un paio di km in salita dove spolmoni subito l'anima perché tutti vanno a 200 battiti... Arrivi a Sestriere e lunga e velocissima discesa a Cesana, da lì poi altra strada fino a Susa un po' in discesa, un paio di strappi di qualche centinaio di metri, gallerie con alte velocità da fare (nei gruppi di testa si viaggia tranquilli sugli 80 kmh), falsopiano. Insomma non sembra ma in un attimo arrivi, bruciato, all'attacco del finestre. Lungo, estenuante, la parte in sterrato ti si appiccica addosso, sei in mezzo alla natura però, figo. Scollini e discesone tecnico. Arrivi in fondo e falsopiano fino a Pragelato. Poi dai quel che resta fino a rientrare a Sestriere. 80% rischio crampi... La discesa è un ammazza muscoli... Se fai il lungo da Sestriere altra bella discesa poi falsopiano e torni a Cesana per risalire su per un altra oretta di pedalata. Brutale, non è difficile presa da sola ma come ultima salita fa piangere molti. Bel pacco gara di solito, idem pasta party. Chiusura strada fino a Susa benissimo, finestre ovviamente chiuso, discesa idem. Quando torni sulla statale poi traffico riaperto, quasi un ora dal passaggio del primo ma è veramente difficile rientrare... Ah, quando riaprono per una decina d minuti sembra di essere in tangenziale perché ti passano accanto moto e moto e moto e auto che erano state obbligate a fermarsi. Ovviamente traffico su tutto il lungo, di solito però è poco trafficata e non da troppo fastidio. Dove serve veramente cmq e da Sestriere a Susa e giù dal finestre e li di solito è ben coperto. Io quest'anno non la farò, dopo 4 edizioni ho voglia d'altro