ragionissimo ma secondo me senza nulla togliere a quelle zone da te citate (la val grande l'ho scoperta con la stockalper e ne sono rimasto affascinato ) dico che la "mia "zona pullula di piu di colli "mitici" sconfinando in francia nel giro qualche km in auto ci sono altre salite mitiche da scalare......
secondo il mio modesto parere a livello ciclistico una salita come l'alpe d'huez con izoard non si accostano a livello di feeling ciclistico con la salita alla cascata del toce o cose cosi...........
avessi la possibilita di fare una vacanza "ciclistica" (penso sempre ai pirenei) vado a cercarmi l'aspin, l'aubisque e il tourmalet..............anche se forse ci sono altri cento colli moloto belli
Detto tra di noi , se uno mi chiede di una vacanza in Piemonte, io non gli consiglio l'alpe d'Huez perchè in media rispondo a quello che mi chiedono e l'alpe d'Huez, fantastica salita, è in francia (e magari il tizio ha già fatto la sua brava vacanza a Briançon e quelle salite le ha già in saccoccia).
Piuttosto gli spiego che il Piemonte è fatto a differenza delle dolomiti a "raggiera", con pochi collegamenti tra le valli, per cui gli anelli sono relativamente pochi (cito i primi che mi vengono in mente, finestre, sestriere, sampeyre, lys).
Ritengo di conoscere piuttosto bene la nostra regione per lavoro che faccio che mi ha portato a vederne molti angoli nascosti. La nostra regione riserva angoli bellissimi spesso inaspettati. Ad esempio la val Borbera, fino a Cabella Ligure. Oppure la valle sesia, la valle anzasca, la valle strona, la valle mastallone.
Noi poi diamo per scontati paesaggi che non lo sono affatto per uno che arriva da fuori. Arrivare ad esempio al Pian della Mussa è sempre emozionante, così come al Colle del Nivolet.
Io non so se il nostro amico intende solo fare megasalite per imitare le grandi salite del tour, oppure vedere posti. Ma girare ad esempio (acc, NON DI AGOSTO) le zone di Borgomale, Benevello, Murazzano è bellissimo. Ma anche la collina di torino fino all'astigiano, la Serra D'ivrea, Oropa, le valli del cavnavese. Tutte piene di angoli importanti e molto belli. E distanti tra loro.
Aggiungo, avendo vissuto molto da vicino la vicenda olimpica, e da valsusino, che è un grave errore limitare il piemonte alle nostre valli, un errore che è nato con le olimpiadi e non deve continuare. Personalmente non ritengo affatto, e parlo credo a ragion veduta, le nostre valli olimpiche le più belle del Piemonte. Colpa sopratutto di tanto, tanto calcestruzzo.
scusate NON AVEVO VISTO
ps va bene anche qualche trasferimento in Francia