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Giro d'Italia 2022: considerazioni e commenti
Testo
<blockquote data-quote="Ser pecora" data-source="post: 7169792" data-attributes="member: 1850"><p>Si, e poi dipende anche dai percorsi.</p><p>Il Giro di quest'anno con una terza settimana infernale (con quasi metà del dislivello totale) non poteva che suggerire condotte prudenti, sia all'inizio (l'andamento di Yates lo dimostra) sia alla fine. Hindley ha esplicitamente detto che all'ultima settimana sentiva "di avere una sola cartuccia nel tamburo". E così è stato.</p><p>E poi in generale dalle dinamiche che si creano in corsa: cadute, ritiri, etc...ovvio che coi se e coi ma si fa niente, ma già se fossero stati presenti ancora Almeida e Bardet nelle tappe finali le cose avrebbero potuto andare diversamente come condotte di gara.</p><p></p><p>Ed è anche difficile fare paragoni con il passato (per me non ha senso) nel fare previsioni, in quanto il ciclismo cambia continuamente nel modo di correre. I super-treni imbattibili della Sky/Ineos ad esempio non sono certo oggi come quelli dell'epoca Froome. Ancora peggio basarsi su quello che succedeva nelle decadi '80-'90-'00-'10 con le vite bonus nei giorni di riposo.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Ser pecora, post: 7169792, member: 1850"] Si, e poi dipende anche dai percorsi. Il Giro di quest'anno con una terza settimana infernale (con quasi metà del dislivello totale) non poteva che suggerire condotte prudenti, sia all'inizio (l'andamento di Yates lo dimostra) sia alla fine. Hindley ha esplicitamente detto che all'ultima settimana sentiva "di avere una sola cartuccia nel tamburo". E così è stato. E poi in generale dalle dinamiche che si creano in corsa: cadute, ritiri, etc...ovvio che coi se e coi ma si fa niente, ma già se fossero stati presenti ancora Almeida e Bardet nelle tappe finali le cose avrebbero potuto andare diversamente come condotte di gara. Ed è anche difficile fare paragoni con il passato (per me non ha senso) nel fare previsioni, in quanto il ciclismo cambia continuamente nel modo di correre. I super-treni imbattibili della Sky/Ineos ad esempio non sono certo oggi come quelli dell'epoca Froome. Ancora peggio basarsi su quello che succedeva nelle decadi '80-'90-'00-'10 con le vite bonus nei giorni di riposo. [/QUOTE]
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