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Giro d'Italia 2022: considerazioni e commenti
Testo
<blockquote data-quote="uber" data-source="post: 7169960" data-attributes="member: 70642"><p>I percorsi ad anello penso proprio che li rivedremo. Quest'anno Napoli e Torino sono stati un successo sia a livello tecnico che di pubblico e hanno permesso, soprattutto a Napoli, di mandare nel mondo immagini spettacolari che hanno valorizzato davvero quei territori.</p><p>Mi piacerebbe che si cercasse quanto più possibile di coinvolgere almeno due-tre grandi città per edizione sperando che le amministrazioni capiscano le potenzialità dell'evento e lo sfruttino per quello che è (ogni riferimento al caso di Genova è puramente voluto). </p><p>Sul resto, va bene cercare qualcosa di diverso ma senza snaturare troppo la tradizione di una corsa ciclistica. Semitappe ok, no Hammer series o similari.</p><p>In più puntare su qualcosa che possa diventare iconico nel tempo come le salite da venti e più kilometri che abbiamo in abbondanza (relativa) e che possiamo alternare tra loro.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="uber, post: 7169960, member: 70642"] I percorsi ad anello penso proprio che li rivedremo. Quest'anno Napoli e Torino sono stati un successo sia a livello tecnico che di pubblico e hanno permesso, soprattutto a Napoli, di mandare nel mondo immagini spettacolari che hanno valorizzato davvero quei territori. Mi piacerebbe che si cercasse quanto più possibile di coinvolgere almeno due-tre grandi città per edizione sperando che le amministrazioni capiscano le potenzialità dell'evento e lo sfruttino per quello che è (ogni riferimento al caso di Genova è puramente voluto). Sul resto, va bene cercare qualcosa di diverso ma senza snaturare troppo la tradizione di una corsa ciclistica. Semitappe ok, no Hammer series o similari. In più puntare su qualcosa che possa diventare iconico nel tempo come le salite da venti e più kilometri che abbiamo in abbondanza (relativa) e che possiamo alternare tra loro. [/QUOTE]
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