Ciao a tutti, avrei intenzione di passare all'elettronico (ora ho un SR 11v del 2009), mi ero orientato sul Chorus per motivi di costi, ma vedo che sul sito ufficiale Campagnolo non è più presente. Qualcuno ha idea perché non lo facciano più e se valga la pena cercarlo in giro in qualche fondo di magazzino? Grazie
Nei gruppi 12 velocità, il Record è diventato il Chorus (o viceversa), perché hanno deciso di farlo in alluminio (tranne la guarnitura)
dal sito Campagnolo, nelle schede relative al Record 12v:Tocchi un tasto dolente (almeno per me), ti spiego.
Nei gruppi 12 velocità, il Record è diventato il Chorus (o viceversa), perché hanno deciso di farlo in alluminio (tranne la guarnitura),
è una pura operazione di marketing, il nome Record vende di più e moltissimi acquirenti
non si renderanno conto di comprare un Chorus con una maggiorazione del 50% (costa circa 500 euro di più).
Non so se un Chorus 12v uscirà mai e se uscirà, mi chiedo che differenze avrà con Record 12v
che ha già cambio e deragliatore in alluminio (prima erano in carbonio). Forse useranno l'acciaio.
Quindi ti sconsiglio di comprare un eventuale Record EPS 12V, a meno che tu non abbia bisogno del dodicesimo pignone.
Se dovessi decidere di comprare un Chorus EPS su Internet, o provare a ordinarlo in negozio,
ricordati che a suo tempo il Chorus EPS rimase di tipo V2 e non fece "il salto di qualità" verso l'unità DTI V3,
cioè l'interfaccia con segnale Ant+ che ti permette di dialogare con Garmin e App My Campy.
Il Chorus EPS V2 è un "normale" (in senso positivo) gruppo elettronico che funziona come gli altri Super Record e Record,
ma non può essere personalizzato nei comandi, nel tipo di cambiata etc. e non ha la ricarica direttamente
dall'interfaccia DTI sotto all'attacco manubrio, gli EPS V2 si ricaricano dalla batteria interna
posizionata dentro al tubo piantone. All'atto pratico di ricaricare, cambia poco.
Detto ciò, dato che un Chorus EPS V2 costa circa 800 euro in meno di un Record EPS V3,
è una scelta da non sottovalutare.
Grazie mille per i chiarimenti. Un'altra domanda: è vero che i gruppi eps non sono affidabili? nel senso che ne hanno sempre una e se si guasta qualcosa sono guai? Sono da sempre un appassionato di Campagnolo e non ho mai avuto problemi, non vorrei cominciare adesso. Piuttosto preferisco aspettare.
Ho il Chorus EPS TT da tre anni e non ho mai avuto noie da inaffidabilità, anzi! L'unica "noia" l'ho fatta maldestramente io (attacco del carica batteria...), per il resto l'ho "maltrattato" per bene (v. smontaggio e montaggio ruota posteriore...) ma è sempre stato gentile e paziente...Grazie mille per i chiarimenti. Un'altra domanda: è vero che i gruppi eps non sono affidabili? nel senso che ne hanno sempre una e se si guasta qualcosa sono guai? Sono da sempre un appassionato di Campagnolo e non ho mai avuto problemi, non vorrei cominciare adesso. Piuttosto preferisco aspettare.
dal sito Campagnolo, nelle schede relative al Record 12v:
- comandi: "Le nuove leve in carbonio unidirezionale..."
- cambio: dall'immagine, sembra che la biella del cambio sia in carbonio ud
solo il deragliatore non ha più la parte esterna della forcella in carbonio (e questo onestamente mi pare un vantaggio).
Purtroppo è così. Usano il carbonio solo per le leve e la guarnitura,Io che non seguo le mode e non m'importa delle 11,12 e future velocità non mi farei troppi problemi a prendere un chorus eps a patto ovviamente di trovarlo ad un ottimo prezzo.
In ogni caso il record 12v è anche in carbonio, non mi pare usino l'alluminio su tutti i componenti. Però, opinione personale, l'11v mi sembra ad occhio leggermente più rifinito.
Grazie mille per i chiarimenti. Un'altra domanda: è vero che i gruppi eps non sono affidabili? nel senso che ne hanno sempre una e se si guasta qualcosa sono guai? Sono da sempre un appassionato di Campagnolo e non ho mai avuto problemi, non vorrei cominciare adesso. Piuttosto preferisco aspettare.
La bielletta del cambio è il carbonio, come prima.Non ho citato le leve perché sono rimaste in carbonio come per le 11v e come per il Chorus EPS.
In ogni caso ora sono in UD, prima erano in 3K, cioè una lavorazione più rfinita.
E non è solo il deragliatore. Dal catalogo Campagnolo 2019:
<<Parallelogramma con biella esterna in TECNOPOLIMERO (il maiuscolo è del catalogo)
- Corpo inferiore in tecnopolimero monolitico con polvere
di carbonio - bilanciere in alluminio>>
Tecnopolimero e polvere di carbonio, significa plastica + polvere, che serve solo per questioni estetiche.
I primi cambi Record 11V e Chorus 11V (dieci anni fa...) erano di carbnoio e alluminio, niente plastica e niente polveri.
Non so perché sul deragliatore preferisci l'alluminio al carbonio.
Non voglio insistere ma il deragliatore posteriore a me sembra rivestito in carbonio.Purtroppo è così. Usano il carbonio solo per le leve e la guarnitura,
prima lo usavano per camvbio e deragliatore.
E l'11V ti sembra più rifinito perché sul 12V usano la trama UD invece della 3K.
La bielletta del cambio è il carbonio, come prima.
La parte che ora è in tecnopolimero prima era in metallo; immagino che tra i motivi della novità sia per contenere peso e costi di produzione.
Preferisco il deragliatore con la parte esterna in alluminio perché non si rovina, e non rischia di rompersi in caso di cadute. Infatti nella serie SR Race era già in alluminio.
Meglio più affidabilità a fronte di un aumento di peso veramente risibile.
No, non è così, non capisco da dove prendi questi dati, io ti cito i cataloghi
dove c'è scritto "tecnolopolimero" e tu scrivi che la biella è in carbonio:
<<parallelogramma con biella esterna in tecnopolimero con finitura UD (unidirezionale)>>
Dal catalogo Campagnolo 11V, Record meccanico:
BIELLA FRONTALE IN FIBRA DI CARBONIO
CORPI SUPERIORE E INFERIORE IN ALLUMINIO ULTRA-
VITE FISSAGGIO CAMBIO IN ALLUMINIOSHIFT (il maiuscolo è del catalogo)
Quando il carbonio c'era, lo specificavano.
non c'erano parti di metallo.
Riguardo alla preferenza dell'alluminio sul carbonio, detto che anche una forcella deragliatore in alluminio può rovinarsi,
se prima Campagnolo affermava che "La forcella in carbonio in un pezzo unico è un opera d'arte firmata Campagnolo"
e ora questa "opera d'arte" è stata sacrificata a favore dell'alluminio, qualcosa non torna.
Ricordati che io sto facendo un discorso di rapporto qualità-prezzo del 12V rispetto alle precedenti 11V.
Ammetto di non aver letto le specifiche e di aver solo visto le foto, e mi sembrava in carbonio.No, non è così, non capisco da dove prendi questi dati, io ti cito i cataloghi
dove c'è scritto "tecnolopolimero" e tu scrivi che la biella è in carbonio:
<<parallelogramma con biella esterna in tecnopolimero
Corpo inferiore in tecnopolimero monolitico con polvere di carbonio - bilanciere in alluminio>>
E non c'erano parti di metallo nel Record 11V.
Dal catalogo Campagnolo 11V, Record meccanico:
BIELLA FRONTALE IN FIBRA DI CARBONIO
CORPI SUPERIORE E INFERIORE IN ALLUMINIO ULTRA-
VITE FISSAGGIO CAMBIO IN ALLUMINIOSHIFT (il maiuscolo è del catalogo)
Quando il carbonio c'era, lo specificavano.
Riguardo alla preferenza dell'alluminio sul carbonio, detto che anche una forcella deragliatore in alluminio può rovinarsi,
se prima Campagnolo affermava che "La forcella in carbonio in un pezzo unico è un opera d'arte firmata Campagnolo"
e ora questa "opera d'arte" è stata sacrificata a favore dell'alluminio, qualcosa non torna.
Ricordati che io sto facendo un discorso di rapporto qualità-prezzo del 12V rispetto alle precedenti 11V.
Non voglio insistere ma il deragliatore posteriore a me sembra rivestito in carbonio.
Comunque dai siamo lì, alla fine tra chorus e super record la differenza maggiore sta nei materiali e nel peso, chissà magari il prossimo anno faranno il chorus 12v.
Ammetto di non aver letto le specifiche e di aver solo visto le foto, e mi sembrava in carbonio.
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