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Testo: <blockquote data-quote="Maiella" data-source="post: 7175911" data-attributes="member: 78087"><p>Ok. I farmaci assunti non devono essere dopanti, ma quando avviene un errore ed é provata la buona fede, perché i ciclisti vengono mazzolati? Ti ricito Lucioni e Marchetti di qualche post fa: stessa casistica, con entrambi che hanno usato un farmaco in assoluta e comprovata buona fede, ma con esiti diversi per quanto riguarda le sanzioni. Tutto ciò genera anche una percezione errata negli "sportivi" con una responsabilità oggettiva anche dei cronisti che raccontano questi fatti. A tal proposito Marchetti, quando risultò positivo venne sbattuto in prima pagina come l'ennesimo caso di doping nel ciclismo. Invece quando fu punito, ma gli fu riconosciuta la buona fede e l'errore commesso ingenuamente, cosa che almeno mediaticamente avrebbe potuto riabilitarlo, nessunosi é preso la briga di raccontare la sua storia. É stato lo stesso corridoreche ha dovuto scrivere e divulgare l'esito di quanto gli é accaduto.</p></blockquote><p></p>

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