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Ciclocross e Gravel
I nostri "giretti" in Gravel!!
Testo
<blockquote data-quote="freetofly" data-source="post: 7232861" data-attributes="member: 101765"><p>Sono partito con una Topstone Carbon, senza fori per eventuale portapacchi, quindi l'assetto bikepacking è il solo che potevo scegliere a differenza del mio compagno di viaggio che ha usato il classico set up cicloturistico. La scelta si è rivelata azzeccata in quanto il percorso è spesso sterrato, ho addirittura incontrato pezzi in basolato romano <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_biggrin.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":-)xxxx" title="Icon Biggrin :-)xxxx" data-shortname=":-)xxxx" /> e discese da fare con buona tecnica dove le borse ti sono d' impaccio. Comunque vorrei sottolineare che sono partito senza prenotare nulla, da vero pellegrino, quindi ho portato tenda, sacco da bivacco e sacco lenzuolo e materassino. Pedalavo dalle ore 9 sino a superare i 100 km , dovendo chiudere il viaggio in 14 giorni la media era obbligata. I dislivelli variano dai 1700 ai 2200 mt giornalieri e si fanno sentire perchè non prendi mai il ritmo, passi dall'asfalto all'improvvisa rampa sterrata al 24% che ti costringe a scendere e spingere, alla discesa su sassi, al vicolo in mezzo al paese. Avevo una borsa da 15 lt da sella, una da telaio da 4.5, due borse da un litro Topeak barloader, una da 2 litri sul manubrio e due da 6 litri sulla forcella dove tenevo la tenda, i vestiti bagnati e l'equipaggiamento per dormire. Gomme da 40 mm Vittoria terreno zero gonfiate a 4 dietro e 3.5 davanti. Per mangiare ho usufruito delle attività commerciali, niente fornello, solo forchetta e coltello. Non cambierei nulla del set up, anche se il classico da cicloturismo richiede la metà del tempo per essere attaccato alla bici e il portapacchi è utile per caricare il cartone che reperirai al ritorno se torni da un luogo diverso dall'andata. La differenza la fa l'allenamento, la testa e il peso della bici, tra la mia in carbonio con equipaggiamento studiato per essere leggeri e quella del mio compare ballavano 5 kg circa ( lui telaio Salsa Vaya in acciaio, portapacchi con borse, tenda da due posti , catena pesante, scarpe di ricambio e marathon plus per me inutili). Più peso , meno velocità più tempo per finire il viaggio.</p><p>Se avete altre domande sono a disposizione</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="freetofly, post: 7232861, member: 101765"] Sono partito con una Topstone Carbon, senza fori per eventuale portapacchi, quindi l'assetto bikepacking è il solo che potevo scegliere a differenza del mio compagno di viaggio che ha usato il classico set up cicloturistico. La scelta si è rivelata azzeccata in quanto il percorso è spesso sterrato, ho addirittura incontrato pezzi in basolato romano :-)xxxx e discese da fare con buona tecnica dove le borse ti sono d' impaccio. Comunque vorrei sottolineare che sono partito senza prenotare nulla, da vero pellegrino, quindi ho portato tenda, sacco da bivacco e sacco lenzuolo e materassino. Pedalavo dalle ore 9 sino a superare i 100 km , dovendo chiudere il viaggio in 14 giorni la media era obbligata. I dislivelli variano dai 1700 ai 2200 mt giornalieri e si fanno sentire perchè non prendi mai il ritmo, passi dall'asfalto all'improvvisa rampa sterrata al 24% che ti costringe a scendere e spingere, alla discesa su sassi, al vicolo in mezzo al paese. Avevo una borsa da 15 lt da sella, una da telaio da 4.5, due borse da un litro Topeak barloader, una da 2 litri sul manubrio e due da 6 litri sulla forcella dove tenevo la tenda, i vestiti bagnati e l'equipaggiamento per dormire. Gomme da 40 mm Vittoria terreno zero gonfiate a 4 dietro e 3.5 davanti. Per mangiare ho usufruito delle attività commerciali, niente fornello, solo forchetta e coltello. Non cambierei nulla del set up, anche se il classico da cicloturismo richiede la metà del tempo per essere attaccato alla bici e il portapacchi è utile per caricare il cartone che reperirai al ritorno se torni da un luogo diverso dall'andata. La differenza la fa l'allenamento, la testa e il peso della bici, tra la mia in carbonio con equipaggiamento studiato per essere leggeri e quella del mio compare ballavano 5 kg circa ( lui telaio Salsa Vaya in acciaio, portapacchi con borse, tenda da due posti , catena pesante, scarpe di ricambio e marathon plus per me inutili). Più peso , meno velocità più tempo per finire il viaggio. Se avete altre domande sono a disposizione [/QUOTE]
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