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Testo: <blockquote data-quote="Adelmor" data-source="post: 7260802" data-attributes="member: 137957">Salve,Anche in Cina ci sono regole sul copy right, brevetti...... e non solo in Cina che si cerca di aggirarli.  Poi bisogna distinguere se si tratta solo di richiesta di brevetto in corso oppure brevetto già approvato e su quali paesi in quanto potrebbe essere solo per alcuni e non world wide. I costi del mantenimento del brevetto non sono sempre bassi.Detto questo poi c è il fattore della  produzione della mera copia che se non protetta da brevetto fatto bene può essere fatta anche dai produttori di parti del brand originale, sempre che non vengano utilizzati i disegni originali che sono di proprietà  del brand/azienda originale.Inoltre non sempre un brevetto ti salvaguarda dalle copie, tecnicamente si potrebbe anche aggirare la parte tecnica brevettata con un sistema leggermente diverso ma di eguale efficienza.Un classico esempio sono i brevetti dei magneti permanenti Giapponesi ( terre rare )  che la Cina non riconosce in quanto secondo loro, se non sbaglio, trattasi di un prodotto di beneficio e utilita  mondiale ...Direi inoltre che spesso si rinuncia ad iniziare cause legali percolai e relativa  costruzione di prodotti brevettati per via del rapporto costi benefici coinvolto e esiti spesso discutibili.SalutiAdelmo</blockquote>

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