Il finale della tappa di stradella potrebbe non essere così scontato.
Per carità mancano le montagne ma alla fine quello che conta sono partenze e arrivi. I transiti per le amministrazioni comunali sono solo grattacapi da gestire
Il finale della tappa di stradella potrebbe non essere così scontato.a me delle regioni frega meno di 0, era solo per chiarire
la tappa parte da abbiategrasso ma è tutta in Piemonte e finisce all'alpe Mera sempre in piemonte
l'altra tappa parte dal lago maggiore ma è tutta in svizzera
di fatto, a parte il finale, l'unica tappa lombarda (insipida e piatta) è quella che finisce a stradella
ripeto, a me frega meno di 0, ma considerando le montagne lombarde si può dire che questo Giro la lombardia la sfiori e basta
(e comunque a me non dispiace il percorso)
Se per essere bello intendi che si debba andare per forza a 2500m è una cosa, ma lo scenario del lago d'orta ha ben poco da invidiare ad altri scenari piu "di casa" al Girodai, fai il bravo, capisco che le "nostre zone" siano bellissime, anche io son contento che facciano il mottarone, il lago d'Orta e la colma di varallo, ma se penso alle salite\passi che abbiamo in italia ... non citerei nè stradella nè il mottarone (e lo faccio 15 volte l'anno minimo)
ti piace perdere facile...Bello bello, nella tappa di cortina fanno la salita del cansiglio e gioco in casa non vedo l’ora. Poi sarà curioso confrontare i dati strava della salita con loro. Speriamo qualcuno li pubblichi
in realtà la panoramica che porta a Canneto Pavese l'hanno già riasfaltata, non volevo crederci... adesso ho capito il perchè...Speriamo che asfaltino le strade negli ultimi kilometri intorno all'arrivo perché alcune sono un disastro, specialmente in discesa. E concordo anche per me non si arriva in volata con una tappa così lunga, alla terza settimana per di più. Mi sa che arriva la fuga.
Manca ancora la discesa da Montú che è disfatta.in realtà la panoramica che porta a Canneto Pavese l'hanno già riasfaltata, non volevo crederci... adesso ho capito il perchè...
Aggiungerei anche che Verona oltre ad avere un centro storico da favola, è una delle città italiane con più gnagna in assoluto.21 maggio, tappa Dante. Da Ravenna, sua ultima meta di esilio, e dove è sepolto, a Verona, suo più lungo soggiorno in esilio, almeno 6 anni, e dove ha scritto praticamente tutto il Paradiso. Quindi non solo Dante a Ravenna, nel 7centenario della morte, pure Verona ci ha molto a che fare.
Inoltre il 21 maggio è pure S. Zeno, patrono di Verona
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