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"Il 50% delle cadute è dovuto all'atteggiamento dei corridori", secondo il presidente dell'UCI Lappartient
Testo
<blockquote data-quote="Mauro85" data-source="post: 7506159" data-attributes="member: 43522"><p>Non avere muscolatura dall'ombelico in su non aiuta in questo tipo di traumi da cadute: purtroppo i pro devono essere rachitici per essere competitivi, va d sé che in tali condizioni fisiche si scorticano anche toccandosi a vicenda.</p><p></p><p>Ritengo valida l'osservazione sul vestiario, le magliette sembrano carta velina,</p><p>prevedere una protezione almeno sulla schiena tipo motoclisti attenuerebbe i danni.</p><p></p><p>Tuttavia, a mio parere, è proprio lo sport ciclismo in sé a dare poche speranze di evitare completamente le conseguenze</p><p>di queste cadute: i corridori professionisti, a parte qualche velocista/sprinter col fisico in stile Ganna,</p><p>sono dei "grissini" con 2 gambe lanciati a velocità elevate, hanno un corpo destinato a rompersi al primo incidente.</p><p></p><p>Detto da appassionato, purtroppo pochi altri sport "impongono" di deformare il proprio fisico (per raggiungere determinati traguardi)</p><p>come il ciclismo su strada, il ciclocross o la MTB.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mauro85, post: 7506159, member: 43522"] Non avere muscolatura dall'ombelico in su non aiuta in questo tipo di traumi da cadute: purtroppo i pro devono essere rachitici per essere competitivi, va d sé che in tali condizioni fisiche si scorticano anche toccandosi a vicenda. Ritengo valida l'osservazione sul vestiario, le magliette sembrano carta velina, prevedere una protezione almeno sulla schiena tipo motoclisti attenuerebbe i danni. Tuttavia, a mio parere, è proprio lo sport ciclismo in sé a dare poche speranze di evitare completamente le conseguenze di queste cadute: i corridori professionisti, a parte qualche velocista/sprinter col fisico in stile Ganna, sono dei "grissini" con 2 gambe lanciati a velocità elevate, hanno un corpo destinato a rompersi al primo incidente. Detto da appassionato, purtroppo pochi altri sport "impongono" di deformare il proprio fisico (per raggiungere determinati traguardi) come il ciclismo su strada, il ciclocross o la MTB. [/QUOTE]
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