Rispondi alla discussione

Al di là del controverso caso di Contador, che x me non volle approfittare della vicenda ma semplicemente successe che attaccò proprio in quel momento,  trovo invece corretto che i leader di un gruppo, prendano in mano la situazione. Ieri Martin non ha fermato nessuno con la forza, chi voleva poteva andare. Però ha detto e fatto quello che era giusto fare, x l'incolumità di tutti. Rischiavano di spaccarsi le ossa. Il loro lavoro è correre in bici, non rompersi le ossa. Quando un gruppo di persone assume una decisione comune, tale decisione parte sempre dall'iniziativa di uno o pochi singoli che se ne fanno promotori e fautori. Solo le pecore vanno in ordine sparso ma loro non debbono essere e non sono pecore, ma persone. Persone che con le ossa rotte non lavorano.