Ragazzi, che bellezza! Sono tornato ieri sera da un super fine settimana dolomitico, per me fare quelle salite è davvero una bellezza! Poi senza frenesia di farle a tutta ma con il gusto di godersele e di scattarci un sacco di foto!Ne ho fatte più di 300 ma qui non le metto tutte tranquilli!
Primo giorno utile per pedalare è stato sabato, per fortuna c'era il sole ed escluso qualche nuvola "che non guastava", il tempo è sempre stato bello! Partenza da Cortina, per iniziare abbiamo fatto il Falzarego, poi il Fedaia dove l'Erica ha preferito fermarsi prima, fra l'altro un ragazzo che scendeva ci ha detto che mancavano 6 km mentre ne mancavano 3! Forse li avrebbe fatti ma dopo ci aspettava il Giau e quindi ha rimandato l'appuntamento.
Arrivo sul Fedaia e vista l'ora mi fermo solo un attimo per bere qualcosa, voglio andare sul Pordoi e poi fare anche io il Giau, di km per tornare a Cortina ne mancano ancora un bel po e cosi si riparte!
Discesa bella e arrivo a Canazei, da qui salgo bello regolare e arrivo in quota senza troppi problemi pensando al mitico Giau.
Scendo verso Arabba, qui chiedo informazioni e una volta mangiato via in direzione santa lucia, anche questo strappetto ci voleva prima dell'ultimo passo! Mi fermo per riempire le borracce e via, vedo il cartello 29 tornanti, inizia la salita vera! Lo zainetto che avevo dietro inizia a farsi sentire, il caldo poi avanza e con lui la stanchezza, salgo regolare, fra i 7 e gli 11 km/h...la prima parte è all'ombra ma dopo il sole batte forte! Prevedo un'ora per arrivare in cima e sarà proprio cosi...56 minuti dal cartello. Non mi azzardavo ad aumentare un po il ritmo per paura di fare un bel "busso", sentivo le altre salite nelle gambe e visto che nessuno mi rincorreva son andato di quel passo! Arrivo in cima e so che c'è la mia ragazza ad aspettarmi, è da più di un'ora che sta li...se l'è dormita alla grande, era veramente cotta! Foto di rito e poi via in discesa verso Cortina! Arrivati all'albergo ho salutato i miei compagni che si son scanzati il Pordoi e dopo una bella doccia sono andato a cena!totale 136 km e non so quanti metri di dislivello, la media direi che è molto trascurabile visto il passo delle prime due salite! poco superiore ai 20 km/h...
Domenica mattina si riparte, giro corto ma altrettanto impegnativo, considerando quello fatto il giorno prima.
Ci aspettano le tre croci e le tre cime di lavaredo!Le pendenze sulla carta sono da brivido, nella realtà pure! Per fortuna che le prendo con super calma per farle entrambe con Erica, la volevo portare in cima e così è stato! Le tre croci le ha fatte abbastanza bene ma era ancora fredda come tutti del resto, arrivati al lago di misurina ci rifocilliamo e si riparte, quanta voglia di arrivare in cima ragazzi! Non ci facciamo prendere dalla fretta e si sale piano piano...sempre più piano ma si sale! Il tempo passa e anche i metri...nei lunghi dirizzoni dico ad Erica di non guardare avanti, so che non li digerisce e quindi giù la testa! Ogni tanto le do una mano, poi qualche sosta e manca sempre meno alla vetta, ci crediamo davvero e sfruttiamo ogni metro fatto per crederci sempre di più! E' tosta la ragazza e col suo 34x26 viene su come una locomotiva! Quando vediamo la cima ritroviamo tutte le energie, la porto fin su al parcheggio, era troppo contenta e io altrettanto! CHE IMPRESA! Ritroviamo poi gli altri giù al rifugio, si mangia si beve e si riparte! Anche questa è andata!Ora dice di voler provare il Mortirolo, e chi la ferma più!
Ad oggi qualche foto, intanto guardate qui.
http://www.cicloamatoribuggiano.it/gallery.php?n=1&id=24&nome=f1_24.jpg
Primo giorno utile per pedalare è stato sabato, per fortuna c'era il sole ed escluso qualche nuvola "che non guastava", il tempo è sempre stato bello! Partenza da Cortina, per iniziare abbiamo fatto il Falzarego, poi il Fedaia dove l'Erica ha preferito fermarsi prima, fra l'altro un ragazzo che scendeva ci ha detto che mancavano 6 km mentre ne mancavano 3! Forse li avrebbe fatti ma dopo ci aspettava il Giau e quindi ha rimandato l'appuntamento.
Arrivo sul Fedaia e vista l'ora mi fermo solo un attimo per bere qualcosa, voglio andare sul Pordoi e poi fare anche io il Giau, di km per tornare a Cortina ne mancano ancora un bel po e cosi si riparte!
Discesa bella e arrivo a Canazei, da qui salgo bello regolare e arrivo in quota senza troppi problemi pensando al mitico Giau.
Scendo verso Arabba, qui chiedo informazioni e una volta mangiato via in direzione santa lucia, anche questo strappetto ci voleva prima dell'ultimo passo! Mi fermo per riempire le borracce e via, vedo il cartello 29 tornanti, inizia la salita vera! Lo zainetto che avevo dietro inizia a farsi sentire, il caldo poi avanza e con lui la stanchezza, salgo regolare, fra i 7 e gli 11 km/h...la prima parte è all'ombra ma dopo il sole batte forte! Prevedo un'ora per arrivare in cima e sarà proprio cosi...56 minuti dal cartello. Non mi azzardavo ad aumentare un po il ritmo per paura di fare un bel "busso", sentivo le altre salite nelle gambe e visto che nessuno mi rincorreva son andato di quel passo! Arrivo in cima e so che c'è la mia ragazza ad aspettarmi, è da più di un'ora che sta li...se l'è dormita alla grande, era veramente cotta! Foto di rito e poi via in discesa verso Cortina! Arrivati all'albergo ho salutato i miei compagni che si son scanzati il Pordoi e dopo una bella doccia sono andato a cena!totale 136 km e non so quanti metri di dislivello, la media direi che è molto trascurabile visto il passo delle prime due salite! poco superiore ai 20 km/h...
Domenica mattina si riparte, giro corto ma altrettanto impegnativo, considerando quello fatto il giorno prima.
Ci aspettano le tre croci e le tre cime di lavaredo!Le pendenze sulla carta sono da brivido, nella realtà pure! Per fortuna che le prendo con super calma per farle entrambe con Erica, la volevo portare in cima e così è stato! Le tre croci le ha fatte abbastanza bene ma era ancora fredda come tutti del resto, arrivati al lago di misurina ci rifocilliamo e si riparte, quanta voglia di arrivare in cima ragazzi! Non ci facciamo prendere dalla fretta e si sale piano piano...sempre più piano ma si sale! Il tempo passa e anche i metri...nei lunghi dirizzoni dico ad Erica di non guardare avanti, so che non li digerisce e quindi giù la testa! Ogni tanto le do una mano, poi qualche sosta e manca sempre meno alla vetta, ci crediamo davvero e sfruttiamo ogni metro fatto per crederci sempre di più! E' tosta la ragazza e col suo 34x26 viene su come una locomotiva! Quando vediamo la cima ritroviamo tutte le energie, la porto fin su al parcheggio, era troppo contenta e io altrettanto! CHE IMPRESA! Ritroviamo poi gli altri giù al rifugio, si mangia si beve e si riparte! Anche questa è andata!Ora dice di voler provare il Mortirolo, e chi la ferma più!
Ad oggi qualche foto, intanto guardate qui.
http://www.cicloamatoribuggiano.it/gallery.php?n=1&id=24&nome=f1_24.jpg