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Il nuovo calendario UCI 2020
Testo
<blockquote data-quote="Francutio" data-source="post: 6657191" data-attributes="member: 66417"><p>Stagione cortissima per quanto molto densa, per cui non dovrebbero esserci particolari problemi di periodi di riposo, in altura, ecc, al limite qualcuno parteciperà tanto per partecipare e si ritirerà presto (succede già molto spesso, in un sacco di gare di un giorno tanti abbandonano dopo 100 km per dire), che possano infortunarsi in 5-6 contemporaneamente è possibile, ma non auspicabile e nel caso si partirà in 7 o in 6 in una gara minore.</p><p></p><p>2 bus penso li abbiano tutti, se qualcuno fosse sprovvisto per una gara di un giorno se ne può fare pure a meno direi con una buona logistica sul posto, magari supportata dagli organizzatori della gara.</p><p></p><p>Poi volendo preservare i 3 grandi Giri e le classiche in che altro modo si poteva sistemare tutto?</p><p>Che Giro e Vuelta si sovrappongano non cambia niente, tanto anche spostando la Vuelta una settimana o due due nessuno avrebbe doppiato.</p><p>La sovrapposizione GT e monumento è bassa, l'anno scorso a Giro e Fiandre o Roubaix chi ha partecipato? Gaviria, Demare, Jungels, pochi altri corridori di secondo piano. Non una grossa perdita (Sagan secondo i piani di quest'anno, ma non si può avere tutto). Chi punta al Giro dovrà rinunciare alla Liegi e viceversa, stesso discorso per il Lombardia e la Vuelta, queste mi sembrano le uniche due grosse rinunce da fare.</p><p></p><p>Per quanto riguarda le cose minori, la Tirreno può servire a chi prepara il Giro (che moooolto difficilmente sarà al Tour), il BinckBank Tour per chi prepara la Vuelta (che potrebbe aver fatto il Tour ed evitare, ma che di sicuro non sarà al Giro), il Tour of Guanxi ecco, è l'unico a cui non trovo un senso, evidentemente i cinesi pagheranno bene, alla Cofidis magari ci pensano loro se consideri che Guillaume Martin potrebbe essere la stella della manifestazione. <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Francutio, post: 6657191, member: 66417"] Stagione cortissima per quanto molto densa, per cui non dovrebbero esserci particolari problemi di periodi di riposo, in altura, ecc, al limite qualcuno parteciperà tanto per partecipare e si ritirerà presto (succede già molto spesso, in un sacco di gare di un giorno tanti abbandonano dopo 100 km per dire), che possano infortunarsi in 5-6 contemporaneamente è possibile, ma non auspicabile e nel caso si partirà in 7 o in 6 in una gara minore. 2 bus penso li abbiano tutti, se qualcuno fosse sprovvisto per una gara di un giorno se ne può fare pure a meno direi con una buona logistica sul posto, magari supportata dagli organizzatori della gara. Poi volendo preservare i 3 grandi Giri e le classiche in che altro modo si poteva sistemare tutto? Che Giro e Vuelta si sovrappongano non cambia niente, tanto anche spostando la Vuelta una settimana o due due nessuno avrebbe doppiato. La sovrapposizione GT e monumento è bassa, l'anno scorso a Giro e Fiandre o Roubaix chi ha partecipato? Gaviria, Demare, Jungels, pochi altri corridori di secondo piano. Non una grossa perdita (Sagan secondo i piani di quest'anno, ma non si può avere tutto). Chi punta al Giro dovrà rinunciare alla Liegi e viceversa, stesso discorso per il Lombardia e la Vuelta, queste mi sembrano le uniche due grosse rinunce da fare. Per quanto riguarda le cose minori, la Tirreno può servire a chi prepara il Giro (che moooolto difficilmente sarà al Tour), il BinckBank Tour per chi prepara la Vuelta (che potrebbe aver fatto il Tour ed evitare, ma che di sicuro non sarà al Giro), il Tour of Guanxi ecco, è l'unico a cui non trovo un senso, evidentemente i cinesi pagheranno bene, alla Cofidis magari ci pensano loro se consideri che Guillaume Martin potrebbe essere la stella della manifestazione. :mrgreen: [/QUOTE]
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