Non nastro isolante, nastro specifico per tubeless.
Esatto. Lo scopo è di ridurre lo spazio fra canale centrale del cerchio ed i talloni del copertone. Essendo allargato dopo essere stato sotto pressione per lungo tempo al primo montaggio, adesso c'è troppo luce fra talloni e cerchio e l'aria scappa troppo velocemente. Normalmente si mette un altro giro di nastro tubeless specifico, ma nel caso tuo con le WTO Ultra si può anche usare del nastro isolante perché il cerchio non ha i fori per i nipples. Devi prendere un nastro abbastanza largo in modo da coprire tutta la largezza del canale fino ad andare vicino all'inizio delle due sedi per i talloni.
i tubeless sono tenuti in sede dal cerchietto rinforzato in kevlar e/o altre fibre simili, tutta roba che resiste al calore notevolmente meglio del butile delle camere d'aria( che invece in caso di surriscaldamento sono si un problema)
Ma secondo me @luigi_g ha capito che il nastro vada messo fuori tra il copertone e il cerchio (e che a naso potrebbe anche avere più senso).
Io monto da anni delle Fulcrum R4 Carbon (ruote rim brake in carbonio) con canale chiuso (quindi non ho avuto bisogno di nastrare) e non ho mai avuto problemi di tenuta dovuti al surriscaldamento del cerchio.
Perfetto, io le monterei su cerchi Fulcrum 5 in alluminio, quindi con i fori per nippli, nastro Schwalbe necessario. Con camera d'aria gonfio a 6,25/6,5 bar, stesso peso sui 73 kg. Ricordo bene sulla MTB che la resa a parità di copertone era migliore (più ammortizzata e confortevole) con pressione inferiore, mi aspetto lo stesso comportamento, nonchè un alleggerimento del peso per le ruote nella parte più esterna, quindi con benefici per le salite e i rilanci.
Io personalmente per quelle poche volte ho usato del semplice sapone per le mani.
Diciamo che dipende molto da quello che monti attualmente, e da quello che andrai a montare....la differenza potrebbe non essere così marcata come forse ti aspetti.
Diciamo che probabilmente quelli che vanno per la maggiore sono Schwalbe Pro One, Continental GP5000 STR, Hutchinson Fusion5 Performance (anche se ultimamente sono calati parecchio), Vittoria Corsa....poi ovviamente ce ne sono altri, anche se mi sembra che questi che ti ho elencato siano quelli più gettonati. Ultimamente credo vadano abbastanza anche i Pirelli.
Anch'io ho sempre usato acqua + detersivo per i piatti e nessun problema. Esiste anche un prodotto specifico: Schwalbe Easy Fit
www.bdc-mag.com
Io ho già usato il liquido Schwalbe, non solo per una più rapida tallonatura, ma anche per lubrificare nel far salire gli ultimi 20 cm di gomma. Qualche anno fa le tubeless erano da 23 mm e molto più rigide di oggi, montarle a volte era un‘impresa.
I Vittoria Corsa Pro sono copertoncini stradali, uso i medesimi sulla mia bici, dipende da che utilizzo ne vorrai fareGiorno a tutti
Ad oggi gli unici pneumatici da strada che ho provato sono i Pirelli Cinturato Velo tubeless da 32 che, visto le mie esigenze (durata e resistenza), mi hanno soddisfatto a pieno.
Sono in procinto di ordinare la nuova bici che di serie monta Vittoria Corsa Pro G2.0 TLR da 28. Nella mia totale ignoranza sul tema ho dato un occhiata veloce su Rolling Resistence e, da quello che ho capito, si tratta di pneumatici praticamente agli antipodi rispetto a quelli in uso, ho ovviamente la possibilità di cambiarli senza costi aggiuntivi ma, nonostante tutto, ero anche curioso di provare qualcosa di differente.
Cosa consigliate di fare? Opinioni dirette sui Vittoria in questione (i miei precedenti con loro pneumatici gravel non sono stati entusiasmanti)?
Grazie
So che sono copertoncini stradali, anche i cinturato velo lo sono
secondo me fai bene a provarli, giusto per capire come vanno delle gomme di alta gamma, potresti anche se le hanno farti mettere i pzero 4s che sarebbero una via di mezzo tra i cinturato e i corsa. certo è che i cinturato sono decisamente robusti ma inevitabilmente più lentiSo che sono copertoncini stradali, anche i cinturato velo lo sono
ma poi avete chiarito come si fa. Grazie