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Come regolare il deragliatore anteriore e posteriore delle trasmissioni elettroniche Shimano Di2.
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Testo: <blockquote data-quote="wally73" data-source="post: 6699940" data-attributes="member: 30474">l'evoluzione del lattice c'è stato negli anni... ogni casa ovviamente aveva la pozione magica. cioè lattice che durava in tereno. tappava tutto. ecc...poi la realtà era altra. una bella evoluzione è stata riuscire ad eliminare l'ammoniaca. meno puzza. meno problemi di seccamento/intasamento. meno problemi col Co2. e l'ammoniaca se vasui vestiti son dolori...una vlota c'erano lattici che tappavano quasi tutto (nel limite dei fori), quasi subito, ma seccavano prestissimo e intasavano tutte le valvole. lo utilizzvano chi faceva gare. cambiava spesso gomme, montava/smontava. l'importante e che si arrivasse a fien gara. parlo principalmente di MTB Enduro... altri tappavano il giusto ma non intasavano le valvole e duravano tanto...adesso ci sono prodotti molto più raffinati...e affidabili...nella BDC il discorso mi sembra più recente. rispetto alla MTB c'è forse più problema nel far tenere le gomme perchè le carcasse sono comunque leggere. ci sono adesso gomme MTB TR che tengono l'aria anche senza lattice per diversi giorni. e le pressioni alte delle gomme BDC tendono credo a spruzzare via il lattice che spesso non ha il tempo di chiudere...in MTB inoltre quando il lattice non ce la fa e il foro è grandino si mettono i vermicelli. in BDC credo sia più complicato...comnunque bici nuova con freni a disco e cerchi/gomme (da 25) tublesizzati tiene da paura... merito anche tanto credo dei perni passanti</blockquote>

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