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Il vento del cambiamento nell'UCI
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<blockquote data-quote="edoardo3" data-source="post: 4551807" data-attributes="member: 18360"><p>credo sia lapalissiano che nessuno sport professionistico puo' sopravvivere senza i fondi per finanziare tutto il carrozzone e per pagare gli atleti, tutto questo viene ottenuto con le sponsorizzazioni, solo che mentre alcuni sponsor sono solo finanziari come le banche o i fabbricanti di giocattoli, tanto per fare un esempio, gli sponsor tecnici hanno bisogno di un ritorno d'immagine importante e combinato. Avere la libertà di fare qualcosa che possa incidere sensibilmente sulla prestazione dell'atleta fa si che il produttore possa pubblicizzare e vendere meglio i propri prodotti. Essere castrati da regole troppo rigide fa si che l'eccellenza tecnica sia più difficile da far risaltare.</p><p></p><p>Alla fine qualunque produttore, anche il piu' scarso, è in grado di preparare una bici ai limiti del peso UCI, sempre per fare un esempio banale.</p><p></p><p>Se i produttori non possono far vedere in modo netto la loro superiorità allora forse il loro interesse nello sponsorizzare il carrozzone sarà meno accentuato, e lil carrozzone si troverà in crisi. </p><p></p><p>Rimuovere alcuni limiti tecnici, con l'aiuto di qualcuno competente, puo' aiutare a vivacizzare il circus.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="edoardo3, post: 4551807, member: 18360"] credo sia lapalissiano che nessuno sport professionistico puo' sopravvivere senza i fondi per finanziare tutto il carrozzone e per pagare gli atleti, tutto questo viene ottenuto con le sponsorizzazioni, solo che mentre alcuni sponsor sono solo finanziari come le banche o i fabbricanti di giocattoli, tanto per fare un esempio, gli sponsor tecnici hanno bisogno di un ritorno d'immagine importante e combinato. Avere la libertà di fare qualcosa che possa incidere sensibilmente sulla prestazione dell'atleta fa si che il produttore possa pubblicizzare e vendere meglio i propri prodotti. Essere castrati da regole troppo rigide fa si che l'eccellenza tecnica sia più difficile da far risaltare. Alla fine qualunque produttore, anche il piu' scarso, è in grado di preparare una bici ai limiti del peso UCI, sempre per fare un esempio banale. Se i produttori non possono far vedere in modo netto la loro superiorità allora forse il loro interesse nello sponsorizzare il carrozzone sarà meno accentuato, e lil carrozzone si troverà in crisi. Rimuovere alcuni limiti tecnici, con l'aiuto di qualcuno competente, puo' aiutare a vivacizzare il circus. [/QUOTE]
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