Stabilire quale sia stato il giro più bello è difficile, ma per voi, adesso a fine anno, qual è stato il giro più bello del 2020?
Sicuramente l'anello dei 7 Majeurs che ho fatto a luglio col mio amico Giacomo. Siamo partiti da Stroppo in Val Maira alle 6 del mattino. Poi Fauniera da Ponte Marmora, Lombarde, Bonette, Vars il primo giorno. Abbiamo dormito a Guillestre da dove siamo ripartiti per l'Izoard, il Colle dell'Agnello e infine il Sampeyre. In totale 370 km e 10.700 metri di dislivello. Un'esperienza fantastica che consiglio a tutti, un altro modo di vivere la bicicletta.
Sicuramente l'anello dei 7 Majeurs che ho fatto a luglio col mio amico Giacomo. Siamo partiti da Stroppo in Val Maira alle 6 del mattino. Poi Fauniera da Ponte Marmora, Lombarde, Bonette, Vars il primo giorno. Abbiamo dormito a Guillestre da dove siamo ripartiti per l'Izoard, il Colle dell'Agnello e infine il Sampeyre. In totale 370 km e 10.700 metri di dislivello. Un'esperienza fantastica che consiglio a tutti, un altro modo di vivere la bicicletta.
Sì, era il nostro giro. Giacomo ha reso perfettamente l'idea. Su Cicloturismo di novembre poi è uscito il mio racconto, più sintetico per ragioni di spazio.C'era un articolo su AlVento il mese scorso del vostro giro?
Dal prossimo anno chi lo fa nelle 24 ore e senza assistenza ottiene il titolo di Chevalier della Confraternita. Noi abbiamo scelto di farlo nelle 48h non tanto per timore di pedalare al buio, quanto per poterci godere ogni istante del giro che offre panorami da rimanerti impressi per sempre.Questo è un giro bellissimo che vorrei fare anch'io! Ci abbiamo pensato ma ci sono dei problemi: io temo di non riuscire a farlo nelle 24 ore, mentre i miei due accompagnatori vorrebbero farlo a giugno dall'alba al tramonto perché sono fighette e non vogliono pedalare di notte, "sporcare" la bici con luci, ecc; poi uno dei due vuole farlo nel senso che l'hai fatto tu perché così si trovano le strade con l'asfalto peggiore in salita, ma l'altro dice che così si fanno Izoard e Agnello dai lati sbagliati.....
Dal prossimo anno chi lo fa nelle 24 ore e senza assistenza ottiene il titolo di Chevalier della Confraternita. Noi abbiamo scelto di farlo nelle 48h non tanto per timore di pedalare al buio, quanto per poterci godere ogni istante del giro che offre panorami da rimanerti impressi per sempre.
L'unico consiglio che mi sento di darti è di non fare il Fauniera in discesa da quel lato perché l'asfalto è davvero molto brutto. Riguardo a Izoard e Agnello e in generale qualsiasi salita, non esistono lati sbagliati. Io li ho fatti entrambi da tutti e due i versanti. Certo, ad esempio l'Agnello è più facile se preso dalla Francia che non dall'Italia e l'Izoard da Briancon che non da Arvieux. Credimi che di salita in quel giro ce n'è finché mai (soprattutto la Bonette che è infinita). Se hai bisogno di altre info scrivimi pure