Interpretare il cuore

bamby2303

Pignone
28 Agosto 2007
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Potete brevemente darmi delucidazioni sullo stato di forma legato ai battiti cardiaci?
Se durante la pedalata i battiti fanno fatica a crescere vuol dire che sono stanco?(in questo caso è utile continuare a pedalare proseguendo l'uscita e se sì come?)
E' possibile che i battiti salgano regolarmente, ma non si riesca ad andare oltre un certo valore di frequenza che di solito normalmente oltepasso?Magari può capitare di far fatica unicamente a raggiungere la soglia...
Per capire, già di primo mattino se le mie condizioni sono buone devo aspettarmi una frequenza cardiaca a "riposo" alta o bassa?
 

ziojo

Apprendista Velocista
18 Giugno 2007
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in pensione
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Quando stai bene,

le pulsazioni al mattino sono basse. Durante l'uscita, senti che nel riscaldamento sono "normali", tendono a salire decise in qualche allungo di attivazione ma altrettanto decisamente scendono quando recuperi. E, parimenti, tendono a salire alla soglia (e anche più su) nei tratti impegnativi dell'uscita/allenamento e tendono a scendere molto rapidamente quando tiri il fiato.

Quando sei stanco,

al mattino sono più alte del solito. Durante l'uscita, se sei molto affaticato non salgono come dovrebbero da subito e se provi a fare allunghi registri un vero tappo alla frequenza. In questo caso devi ritarare l'uscita verso la rigenerazione, ovvero: cuore basso, agilità, non lunga... insomma una cosa da cui esci meno stanco di prima. Se giri la bici e te ne vai a casa... forse è anche meglio. Se invece il cuore sale bene nel riscaldamento/attivazione ma si tappa quando provi a fare cose impegnative significa che sei un pò stanco ma puoi comunque qualificare l'uscita magari con lavori di potenza dove non mandi su il cuore ma indurisci il rapporto. Ma l'uscita deve essere breve e i tratti in qualità non troppo prolungati.

Take care

o-o
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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cane sciolto
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si
Quando stai bene,

le pulsazioni al mattino sono basse. Durante l'uscita, senti che nel riscaldamento sono "normali", tendono a salire decise in qualche allungo di attivazione ma altrettanto decisamente scendono quando recuperi. E, parimenti, tendono a salire alla soglia (e anche più su) nei tratti impegnativi dell'uscita/allenamento e tendono a scendere molto rapidamente quando tiri il fiato.

Quando sei stanco,

al mattino sono più alte del solito. Durante l'uscita, se sei molto affaticato non salgono come dovrebbero da subito e se provi a fare allunghi registri un vero tappo alla frequenza. In questo caso devi ritarare l'uscita verso la rigenerazione, ovvero: cuore basso, agilità, non lunga... insomma una cosa da cui esci meno stanco di prima. Se giri la bici e te ne vai a casa... forse è anche meglio. Se invece il cuore sale bene nel riscaldamento/attivazione ma si tappa quando provi a fare cose impegnative significa che sei un pò stanco ma puoi comunque qualificare l'uscita magari con lavori di potenza dove non mandi su il cuore ma indurisci il rapporto. Ma l'uscita deve essere breve e i tratti in qualità non troppo prolungati.

Take care

o-o



grande :hail:

spiegazione semplice e cristallina. io che non uso il cardio provo praticamente alla lettera le sensazioni che hai magistralmente riportato
 

SAM73

Pedivella
16 Dicembre 2006
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La Spezia
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Capita a qualcuno invece che la parte finale di un allenamento, specialmente se è stato impegnativo, le frequenza cardiache siano più alte, a parità di sforzo, rispetto alla prima parte?
 

anto

Apprendista Velocista
23 Giugno 2005
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san miniato
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Quando stai bene,

le pulsazioni al mattino sono basse. Durante l'uscita, senti che nel riscaldamento sono "normali", tendono a salire decise in qualche allungo di attivazione ma altrettanto decisamente scendono quando recuperi. E, parimenti, tendono a salire alla soglia (e anche più su) nei tratti impegnativi dell'uscita/allenamento e tendono a scendere molto rapidamente quando tiri il fiato.

Quando sei stanco,

al mattino sono più alte del solito. Durante l'uscita, se sei molto affaticato non salgono come dovrebbero da subito e se provi a fare allunghi registri un vero tappo alla frequenza. In questo caso devi ritarare l'uscita verso la rigenerazione, ovvero: cuore basso, agilità, non lunga... insomma una cosa da cui esci meno stanco di prima. Se giri la bici e te ne vai a casa... forse è anche meglio. Se invece il cuore sale bene nel riscaldamento/attivazione ma si tappa quando provi a fare cose impegnative significa che sei un pò stanco ma puoi comunque qualificare l'uscita magari con lavori di potenza dove non mandi su il cuore ma indurisci il rapporto. Ma l'uscita deve essere breve e i tratti in qualità non troppo prolungati.

Take care

o-o

Piccola dimostrazione dell'utilità del forum. Complimenti per la sintesi e la chiarezza.
 

minaroby

Maglia Iridata
24 Febbraio 2007
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ai domiciliari
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con rotelle
se sei in forma e recuperi subito,quando vai fuori soglia e ti fermi, un attimo dopo le pulsazioni scendono subito.
se sei stanco e affaticato non solo i battiti non salgono,ma quando salgono è difficile farli scendere.
 

Stress78

Novellino
3 Novembre 2022
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Messina
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Trek Emonda Slr
Quando stai bene,

le pulsazioni al mattino sono basse. Durante l'uscita, senti che nel riscaldamento sono "normali", tendono a salire decise in qualche allungo di attivazione ma altrettanto decisamente scendono quando recuperi. E, parimenti, tendono a salire alla soglia (e anche più su) nei tratti impegnativi dell'uscita/allenamento e tendono a scendere molto rapidamente quando tiri il fiato.

Quando sei stanco,

al mattino sono più alte del solito. Durante l'uscita, se sei molto affaticato non salgono come dovrebbero da subito e se provi a fare allunghi registri un vero tappo alla frequenza. In questo caso devi ritarare l'uscita verso la rigenerazione, ovvero: cuore basso, agilità, non lunga... insomma una cosa da cui esci meno stanco di prima. Se giri la bici e te ne vai a casa... forse è anche meglio. Se invece il cuore sale bene nel riscaldamento/attivazione ma si tappa quando provi a fare cose impegnative significa che sei un pò stanco ma puoi comunque qualificare l'uscita magari con lavori di potenza dove non mandi su il cuore ma indurisci il rapporto. Ma l'uscita deve essere breve e i tratti in qualità non troppo prolungati.

E se invece durante un uscita sento le gambe in forma ma noto che appena spingo il cuore sale molto più velocemente del normale che vuol dire? (Esco regolarmente 4 volte a settimana da 2 anni). Grazie
 

Stress78

Novellino
3 Novembre 2022
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Trek Emonda Slr
Quando stai bene,

le pulsazioni al mattino sono basse. Durante l'uscita, senti che nel riscaldamento sono "normali", tendono a salire decise in qualche allungo di attivazione ma altrettanto decisamente scendono quando recuperi. E, parimenti, tendono a salire alla soglia (e anche più su) nei tratti impegnativi dell'uscita/allenamento e tendono a scendere molto rapidamente quando tiri il fiato.

Quando sei stanco,

al mattino sono più alte del solito. Durante l'uscita, se sei molto affaticato non salgono come dovrebbero da subito e se provi a fare allunghi registri un vero tappo alla frequenza. In questo caso devi ritarare l'uscita verso la rigenerazione, ovvero: cuore basso, agilità, non lunga... insomma una cosa da cui esci meno stanco di prima. Se giri la bici e te ne vai a casa... forse è anche meglio. Se invece il cuore sale bene nel riscaldamento/attivazione ma si tappa quando provi a fare cose impegnative significa che sei un pò stanco ma puoi comunque qualificare l'uscita magari con lavori di potenza dove non mandi su il cuore ma indurisci il rapporto. Ma l'uscita deve essere breve e i tratti in qualità non troppo prolungati.

Take care

o-o
Ma invece se invece durante un uscita sento le gambe in forma ma noto che appena spingo il cuore sale molto più velocemente del normale che vuol dire? (Esco regolarmente 4 volte a settimana da 2 anni). Grazie
 

Stress78

Novellino
3 Novembre 2022
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Trek Emonda Slr
quindi ciò significa che magari i miei muscoli hanno recuperato ma probabilmente il cuore è ancora affaticato dai carichi eseguiti nelle sessioni precedenti, giusto?

Grazie per l'attenzione
 

gioca63

Apprendista Velocista
18 Aprile 2009
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quindi ciò significa che magari i miei muscoli hanno recuperato ma probabilmente il cuore è ancora affaticato dai carichi eseguiti nelle sessioni precedenti, giusto?

Grazie per l'attenzione
No,il contrario se il cuore è riposato sale e scende velocemente.
nel grafico che ho postato, in quello di sopra il cuore all’inizio della ripetuta sale velocemente per compensare la aumentata richiesta di ossigeno. Vedi il segno rosso.poi il cuore rimane stabile per la durata della rep. e poi riscende altrettanto velocemente.
nel secondo grafico il cuore sale con più tempo e anche durante la ripetuta ci mette tempo ad assestarsi
(visto che la potenza esce fuori lo stesso significa che ce un maggiore contributo anaerobico).e poi recupera meno velocemente
 

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
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No,il contrario se il cuore è riposato sale e scende velocemente.
nel grafico che ho postato, in quello di sopra il cuore all’inizio della ripetuta sale velocemente per compensare la aumentata richiesta di ossigeno. Vedi il segno rosso.poi il cuore rimane stabile per la durata della rep. e poi riscende altrettanto velocemente.
nel secondo grafico il cuore sale con più tempo e anche durante la ripetuta ci mette tempo ad assestarsi
(visto che la potenza esce fuori lo stesso significa che ce un maggiore contributo anaerobico).e poi recupera meno velocemente
tu dici che il cuore possa essere riposato o stanco (come mi pare di capire dalla prima frase)? o piu' semplicemente il cuore si adegua alla richiesta di ossigeno dei muscoli ossidativi che , quando stanchi, neanche piu' sono in grado di richiamare ossigeno.
e' una domanda ad un mio dubbio , non credo che il cuore si affatichi (per fortuna) .
 

all_i_need_is_bike

Apprendista Cronoman
22 Marzo 2007
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human-powered
tu dici che il cuore possa essere riposato o stanco (come mi pare di capire dalla prima frase)? o piu' semplicemente il cuore si adegua alla richiesta di ossigeno dei muscoli ossidativi che , quando stanchi, neanche piu' sono in grado di richiamare ossigeno.
e' una domanda ad un mio dubbio , non credo che il cuore si affatichi (per fortuna) .
E' più una questione di funzioni autonomiche (azione del sistema nervoso simpatico e parasimpatico) tramite cui avviene la regolazione del ritmo cardiaco (e non solo), a parità di altri aspetti.
 
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gioca63

Apprendista Velocista
18 Aprile 2009
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tu dici che il cuore possa essere riposato o stanco (come mi pare di capire dalla prima frase)? o piu' semplicemente il cuore si adegua alla richiesta di ossigeno dei muscoli ossidativi che , quando stanchi, neanche piu' sono in grado di richiamare ossigeno.
e' una domanda ad un mio dubbio , non credo che il cuore si affatichi (per fortuna) .
aldila' della stanchezza. quello che intendevo col grafico e che se si ha una buona capacita aerobica rispetto alla capacita anaerobica,si vede anche facendo ripetute.
 
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Stress78

Novellino
3 Novembre 2022
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Trek Emonda Slr
Oggi sono uscito dinuovo.. in una salita 6% che solitamente faccio a 12kmh a circa 140bpm.. oggi con il rapporto più leggero 34/32 (volutamente x salire piano) a 8kmh e 60/65 rpm.. avevo i battiti a 150 e le gambe invece me le sentivo bene non ava o per nulla fatica alle gambe.. a fine sessione comunque anche il garmin mi ha dato vo2max un punto ancora più in negativo.. 49 contro i 54 che avevo raggiunto a giugno