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<blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 7095202" data-attributes="member: 89446"><p>Posto un grafico e poi mi/vi pongo delle domande:</p><p></p><p>[ATTACH=full]322500[/ATTACH]</p><p></p><p>Questo è il grafico dei miei allenamenti/giri in bici dello scorso anno. Vorrei capire come apprendere dall'esperienza per evitare gli stessi errori.</p><p>Mi spiego: nella prima fase dell'anno Dicembre-Marzo (faccio iniziare la stagione a dicembre, dopo un mese di semplice mantenimento quasi al minimo), ho programmato una periodizzazione su circa 4 settimane, e lo si vede dalla curva viola che ha dei minimi più o meno ogni 4 settimane fino a fine marzo.</p><p>A parte il sovrallenamento che ne è risultato, nonostante la periodizzazione, ma questo non è un problema, la curva azzurra è cresciuta più o meno costantemente fino a .....</p><p>Dato che la curva viola e quella azzurra riportano entrambe il carico di allenamento, pesato esponenzialmente su periodi diversi 7gg e 42gg, è chiaro che la curva viola elevata tende a "tirar su" quella azzurra (è questo lo scopo dell'allenamento), va da se che per continuare a tirarla "su" dovrei aumentare continuamente il carico su 7gg, perché se per 6 settimane (appunto 42gg) mantenessi un carico di allenamento sempre costante, la linea azzurra diventerebbe asintotica a quella viola, per cui se io fossi arrivato a un carico di 140TSS per non perdere allenamento dovrei mantenere quel carico per sempre (tutto il resto la stagione), perché se calassi come carico allenante, anche la curva azzurra, seppur più lentamente di quella viola tenderebbe a scendere.</p><p></p><p>Domanda 1: ho interpretato bene e quindi diventiamo "schiavi" del livello di allenamento che abbiamo raggiunto? Cioè la "costruzione" fatta raggiungendo il massimo giornaliero sostenibile può essere tenuta stabile solo mantenendo il carico stabile per i mesi a venire?</p><p></p><p>Domanda 2: se ho capito bene, quindi, se si volesse mantenere stabile la linea azzurra per molti mesi converrebbe arrivare a un livello che poi si può mantenere con costanza, vale a dire, che se carico 100 a marzo, 110 ad aprile, 120 a maggio, che io abbia caricato 140 a giugno, non avrà alcun effetto su settembre se poi a luglio carico 120 e ad agosto carico 110 perché accumulo stanchezza, tanto varrebbe arrivare a 120 e mantenersi costanti. E' corretto?</p><p></p><p>Grazie</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="EliaCozzi, post: 7095202, member: 89446"] Posto un grafico e poi mi/vi pongo delle domande: [ATTACH type="full"]322500[/ATTACH] Questo è il grafico dei miei allenamenti/giri in bici dello scorso anno. Vorrei capire come apprendere dall'esperienza per evitare gli stessi errori. Mi spiego: nella prima fase dell'anno Dicembre-Marzo (faccio iniziare la stagione a dicembre, dopo un mese di semplice mantenimento quasi al minimo), ho programmato una periodizzazione su circa 4 settimane, e lo si vede dalla curva viola che ha dei minimi più o meno ogni 4 settimane fino a fine marzo. A parte il sovrallenamento che ne è risultato, nonostante la periodizzazione, ma questo non è un problema, la curva azzurra è cresciuta più o meno costantemente fino a ..... Dato che la curva viola e quella azzurra riportano entrambe il carico di allenamento, pesato esponenzialmente su periodi diversi 7gg e 42gg, è chiaro che la curva viola elevata tende a "tirar su" quella azzurra (è questo lo scopo dell'allenamento), va da se che per continuare a tirarla "su" dovrei aumentare continuamente il carico su 7gg, perché se per 6 settimane (appunto 42gg) mantenessi un carico di allenamento sempre costante, la linea azzurra diventerebbe asintotica a quella viola, per cui se io fossi arrivato a un carico di 140TSS per non perdere allenamento dovrei mantenere quel carico per sempre (tutto il resto la stagione), perché se calassi come carico allenante, anche la curva azzurra, seppur più lentamente di quella viola tenderebbe a scendere. Domanda 1: ho interpretato bene e quindi diventiamo "schiavi" del livello di allenamento che abbiamo raggiunto? Cioè la "costruzione" fatta raggiungendo il massimo giornaliero sostenibile può essere tenuta stabile solo mantenendo il carico stabile per i mesi a venire? Domanda 2: se ho capito bene, quindi, se si volesse mantenere stabile la linea azzurra per molti mesi converrebbe arrivare a un livello che poi si può mantenere con costanza, vale a dire, che se carico 100 a marzo, 110 ad aprile, 120 a maggio, che io abbia caricato 140 a giugno, non avrà alcun effetto su settembre se poi a luglio carico 120 e ad agosto carico 110 perché accumulo stanchezza, tanto varrebbe arrivare a 120 e mantenersi costanti. E' corretto? Grazie [/QUOTE]
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