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Jan Ullrich ammette di essersi dopato già dal 1995
Testo
<blockquote data-quote="marcus989" data-source="post: 7445762" data-attributes="member: 94177"><p>Sinceramente non posso e non voglio dire che oggi non si adottino pratiche vietate; questo lo scopriremo forse tra qualche anno. C'è però un dato che manca nell'equazione, non avete idea di quanto NON si mangiava in allenamento e in parte in gara in quegli anni e negli anni successivi; in primo luogo perché l'ampio utilizzo di pratiche dopanti permetteva prestazioni top, e poi perché semplicemente c'era una cura maniacale del peso. Ne hanno parlato nel podcast di ciclismo competente poche settimane fa, si parla di ritiri di squadre top con giornate con deficit di 1500 Cal. Non so voi ma fare un ritiro di una settimana sempre a tutta e con deficit giornalieri di 1500 chilocalorie... Non ci voglio nemmeno pensare.</p><p>Poi non dimentichiamo che come raccontava anche Danilo Di Luca nel suo libro una volta la prima ora si andava piano e fino a che non arrivavano le riprese televisive praticamente si passeggiava. Per non parlare di quando sulle prima salite un certo sceriffo si metteva davanti a fare l'andatura. Oggi allo start e gara e basta, punto. Poi per carità non pretendo di avere ragione ma secondo me questi sono alcuni punti da non trascurare, oltre alla già citata aerodinamica, che ha un certo peso, soprattutto con le medie di oggi.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="marcus989, post: 7445762, member: 94177"] Sinceramente non posso e non voglio dire che oggi non si adottino pratiche vietate; questo lo scopriremo forse tra qualche anno. C'è però un dato che manca nell'equazione, non avete idea di quanto NON si mangiava in allenamento e in parte in gara in quegli anni e negli anni successivi; in primo luogo perché l'ampio utilizzo di pratiche dopanti permetteva prestazioni top, e poi perché semplicemente c'era una cura maniacale del peso. Ne hanno parlato nel podcast di ciclismo competente poche settimane fa, si parla di ritiri di squadre top con giornate con deficit di 1500 Cal. Non so voi ma fare un ritiro di una settimana sempre a tutta e con deficit giornalieri di 1500 chilocalorie... Non ci voglio nemmeno pensare. Poi non dimentichiamo che come raccontava anche Danilo Di Luca nel suo libro una volta la prima ora si andava piano e fino a che non arrivavano le riprese televisive praticamente si passeggiava. Per non parlare di quando sulle prima salite un certo sceriffo si metteva davanti a fare l'andatura. Oggi allo start e gara e basta, punto. Poi per carità non pretendo di avere ragione ma secondo me questi sono alcuni punti da non trascurare, oltre alla già citata aerodinamica, che ha un certo peso, soprattutto con le medie di oggi. [/QUOTE]
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