Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
Quanto possiamo tenere il nostro casco essendo sicuri che protegga la nostra testa?
Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto
(clicca qui)
.
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Jasper Philipsen vince la 115^ Milano-Sanremo
Testo
<blockquote data-quote="Skardy" data-source="post: 7499173" data-attributes="member: 161794"><p>Comunque la si metta il tuo intervento non è condivisibile. Lo scorso anno tutti e due avevano il Tour come obiettivo solo che uno a febbraio/marzo/aprile ha scritto pagine indelebili di storia (Nizza 4 alla Sanremo Fiandre Freccia Amstel: roba da Merckx) e l'altro poco più che corricchiava. Quest'anno Pogacar ha prima il Giro e vola nella stessa maniera dello scorso anno.</p><p>Di più: per riprendere il tuo ragionamento è molto più chi punta il Tour (Vinge) a poter volare adesso avendo tempo di calare e risalire che non chi punta il Giro (Pogacar) che a rigor di logica non può tenere superforma da adesso sino alla 3 settimana del Giro (quella teoricamente decisiva) nè calare e riprendere in tempo.</p><p>Non c'è verso: Vingegaard è fortissimo le sue scelte sono legittime e per di più avallate dalla squadra quindi nulla da dire ma è palese che le sue scelte convergono verso una stagione in funzione SOLO del Tour che non vuol dire correre SOLO il Tour nè vincere SOLO quello come stiamo vedendo bensì vuol dire essere al 100% solo a quello e quindi per me fa bene a evitare l'unico che se non è al 100% lo batte. E vuol dire rinunciare a tutta una serie di gare che pur nelle sue corde come potrebbe essere una Liegi non sono funzionali al suo unico obiettivo magari anche per una semplice questione di programmazione stagionale. Pogacar se ne frega dà spettacolo sempre anche al Tour e pazienza se non lo vince. Io credo che nella sua testa baratterebbe vincere la prossima Sanremo piuttosto che vincere il prossimo Tour se una delle due cose eludesse l'altra. E questo mi piace. La nuova sfida il nuovo obiettivo.</p><p></p><p></p><p>Sicuramente sono dati importanti. Molto acchiappaclick specie alcuni (la velocità media è un dato che fa ridere) ma comunque indicativi. Del resto il suo valore in salita non è discutibile. Probabilmente sono dati replicabili o migliorabili al giorno d'oggi solo da un Pogacar ma non è questo il punto. Il punto è che per quanto sia andato forte per me la Tirreno con Pogacar alla partenza non la vinceva. E' una opinione come un'altra che non ha e non avrà mai una risposta. Penso di essere in numerosa compagnia a pensarla così.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Skardy, post: 7499173, member: 161794"] Comunque la si metta il tuo intervento non è condivisibile. Lo scorso anno tutti e due avevano il Tour come obiettivo solo che uno a febbraio/marzo/aprile ha scritto pagine indelebili di storia (Nizza 4 alla Sanremo Fiandre Freccia Amstel: roba da Merckx) e l'altro poco più che corricchiava. Quest'anno Pogacar ha prima il Giro e vola nella stessa maniera dello scorso anno. Di più: per riprendere il tuo ragionamento è molto più chi punta il Tour (Vinge) a poter volare adesso avendo tempo di calare e risalire che non chi punta il Giro (Pogacar) che a rigor di logica non può tenere superforma da adesso sino alla 3 settimana del Giro (quella teoricamente decisiva) nè calare e riprendere in tempo. Non c'è verso: Vingegaard è fortissimo le sue scelte sono legittime e per di più avallate dalla squadra quindi nulla da dire ma è palese che le sue scelte convergono verso una stagione in funzione SOLO del Tour che non vuol dire correre SOLO il Tour nè vincere SOLO quello come stiamo vedendo bensì vuol dire essere al 100% solo a quello e quindi per me fa bene a evitare l'unico che se non è al 100% lo batte. E vuol dire rinunciare a tutta una serie di gare che pur nelle sue corde come potrebbe essere una Liegi non sono funzionali al suo unico obiettivo magari anche per una semplice questione di programmazione stagionale. Pogacar se ne frega dà spettacolo sempre anche al Tour e pazienza se non lo vince. Io credo che nella sua testa baratterebbe vincere la prossima Sanremo piuttosto che vincere il prossimo Tour se una delle due cose eludesse l'altra. E questo mi piace. La nuova sfida il nuovo obiettivo. Sicuramente sono dati importanti. Molto acchiappaclick specie alcuni (la velocità media è un dato che fa ridere) ma comunque indicativi. Del resto il suo valore in salita non è discutibile. Probabilmente sono dati replicabili o migliorabili al giorno d'oggi solo da un Pogacar ma non è questo il punto. Il punto è che per quanto sia andato forte per me la Tirreno con Pogacar alla partenza non la vinceva. E' una opinione come un'altra che non ha e non avrà mai una risposta. Penso di essere in numerosa compagnia a pensarla così. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Jasper Philipsen vince la 115^ Milano-Sanremo
Alto
Basso