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Jean-Pierre Verdy: la mia guerra contro gli imbroglioni
Testo
<blockquote data-quote="pedalone della bassa" data-source="post: 6933159" data-attributes="member: 61708"><p>tanto la discussione è andata o.t. da un po'</p><p></p><p>qui non sono d'accordo. come dice bene nel suo libro Hamilton, la differenza tra la U.S. e le altre, è che nella squadra americana faceva tutto la squadra. tu dovevi "solo preoccuparti" di allenarti e prendere le giuste cose al momento giusto.</p><p>uscito da lì, Hamilton dice chiaramente che la cose divenne molto dispendiosa, dal punto di vista mentale e di energie spese. dovevi fare tutto da solo, con il tuo medico "di fiducia"</p><p>ed erano anche "più avanti" come conoscenze. sempre nel suo libro, dichiara come Riis, quando lo prese in CSC, chiese a lui come e cosa usassero alla U.S. per andare così forte</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="pedalone della bassa, post: 6933159, member: 61708"] tanto la discussione è andata o.t. da un po' qui non sono d'accordo. come dice bene nel suo libro Hamilton, la differenza tra la U.S. e le altre, è che nella squadra americana faceva tutto la squadra. tu dovevi "solo preoccuparti" di allenarti e prendere le giuste cose al momento giusto. uscito da lì, Hamilton dice chiaramente che la cose divenne molto dispendiosa, dal punto di vista mentale e di energie spese. dovevi fare tutto da solo, con il tuo medico "di fiducia" ed erano anche "più avanti" come conoscenze. sempre nel suo libro, dichiara come Riis, quando lo prese in CSC, chiese a lui come e cosa usassero alla U.S. per andare così forte [/QUOTE]
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