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Jean-Pierre Verdy: la mia guerra contro gli imbroglioni
Testo
<blockquote data-quote="fast1" data-source="post: 6936353" data-attributes="member: 5143"><p>è ovvio che sono stati usati dei motori; come si poteva credere non avvenisse? Dato che esistevano i motori e NON vi sono stati controlli per anni, dopodichè vi sono stati anni di controlli non seri ed aggirabili. </p><p>Come si può credere che tra migliaia di ciclisti professionisti di buon livello che si sono susseguiti negli ultimi 2 decenni, non ve ne fossero almeno 10-20 almeno disposti a usare un motore; divenendo così milionari o comunque guadagnando cifre che altrimenti si sarebbero sognati?</p><p>E' assolutamente straovvio che sono stati usati, soprattutto in un ambiente in cui l'abitudine alla truffa (doping) era assolutamente radicata.</p><p>Cosa c'è di meglio di un motorino? Minor necessità di doparsi, minor rischio sulla salute, minor rischio di positività ai controlli e portafoglio pieno.</p><p>E' semplicemente assurdo credere che così, per via della purezza della totalità dei ciclisti, nessuno abbia usato per anni dei motorini disponibili, in assenza di accurati controlli, in un ambiente in cui quasi tutti in certi anni si dopavano al massimo</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="fast1, post: 6936353, member: 5143"] è ovvio che sono stati usati dei motori; come si poteva credere non avvenisse? Dato che esistevano i motori e NON vi sono stati controlli per anni, dopodichè vi sono stati anni di controlli non seri ed aggirabili. Come si può credere che tra migliaia di ciclisti professionisti di buon livello che si sono susseguiti negli ultimi 2 decenni, non ve ne fossero almeno 10-20 almeno disposti a usare un motore; divenendo così milionari o comunque guadagnando cifre che altrimenti si sarebbero sognati? E' assolutamente straovvio che sono stati usati, soprattutto in un ambiente in cui l'abitudine alla truffa (doping) era assolutamente radicata. Cosa c'è di meglio di un motorino? Minor necessità di doparsi, minor rischio sulla salute, minor rischio di positività ai controlli e portafoglio pieno. E' semplicemente assurdo credere che così, per via della purezza della totalità dei ciclisti, nessuno abbia usato per anni dei motorini disponibili, in assenza di accurati controlli, in un ambiente in cui quasi tutti in certi anni si dopavano al massimo [/QUOTE]
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