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La caduta di Chris Harper al ToTA
Testo
<blockquote data-quote="el bradipo" data-source="post: 7512130" data-attributes="member: 60599"><p>partiamo dall'idea che questi sono professionisti e il loro lavoro è vincere o far vincere perciò vanno forte e rischiano "teoricamente" più degli amatori ( che per altro a volte sono peggio dei professionisti...vogliamo parlare delle cadute per vincere niente dell'ultima strade bianche amatori? viste in prima persona..). Il problema sono le strade italiane spesso in totale abbandono, nel caso specifico harper ha preso una toppa o un tombino profondo e lì, in piega, sei per terra... ma se vedo ogni volta che esco cosa trovo a partire da buche profonde come piscine , tracce DELLA FIBRA!!!! dappertutto, toppe mezze fatte o sbriciolate, dossi rallentatori non segnalati perchè hanno la vernice scolorita e via così, ogni volta da solo rischio la vita oltre a distruggere se va bene solo i cerchi...altro che andare in gruppo a 60 all'ora...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="el bradipo, post: 7512130, member: 60599"] partiamo dall'idea che questi sono professionisti e il loro lavoro è vincere o far vincere perciò vanno forte e rischiano "teoricamente" più degli amatori ( che per altro a volte sono peggio dei professionisti...vogliamo parlare delle cadute per vincere niente dell'ultima strade bianche amatori? viste in prima persona..). Il problema sono le strade italiane spesso in totale abbandono, nel caso specifico harper ha preso una toppa o un tombino profondo e lì, in piega, sei per terra... ma se vedo ogni volta che esco cosa trovo a partire da buche profonde come piscine , tracce DELLA FIBRA!!!! dappertutto, toppe mezze fatte o sbriciolate, dossi rallentatori non segnalati perchè hanno la vernice scolorita e via così, ogni volta da solo rischio la vita oltre a distruggere se va bene solo i cerchi...altro che andare in gruppo a 60 all'ora... [/QUOTE]
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