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La corsa più dura: Giro di Lombardia 1926
Testo
<blockquote data-quote="sembola" data-source="post: 6544344" data-attributes="member: 1912"><p>No certo, non è questa la sede.</p><p>Ma la questione è di metodo. Non è perchè Binda mangiava 28 uova in un giorno automaticamente significa che fanno bene ( o non male) a ognuno di noi e chi dicesse il contrario racconta delle "fregnacce". Dall'alimentazione di <u>un atleta</u> in un giorno con attività <u>estremamente intensa</u>, per giunta in un periodo in cui le conoscenze erano ancora <u>approssimative ed empiriche</u>, non si possono trarre considerazioni generali sull'alimentazione in genere o su quella sportiva di oggi. </p><p></p><p>Poi se son "fregnacce", assumete 280 grammi di grassi al giorno e visto che ci siamo anche un po' anfetamine, nel dopoguerra le prendevano tutti, per cui vanno bene di certo <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/drinka.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":-P" title="Drinka :-P" data-shortname=":-P" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sembola, post: 6544344, member: 1912"] No certo, non è questa la sede. Ma la questione è di metodo. Non è perchè Binda mangiava 28 uova in un giorno automaticamente significa che fanno bene ( o non male) a ognuno di noi e chi dicesse il contrario racconta delle "fregnacce". Dall'alimentazione di [U]un atleta[/U] in un giorno con attività [U]estremamente intensa[/U], per giunta in un periodo in cui le conoscenze erano ancora [U]approssimative ed empiriche[/U], non si possono trarre considerazioni generali sull'alimentazione in genere o su quella sportiva di oggi. Poi se son "fregnacce", assumete 280 grammi di grassi al giorno e visto che ci siamo anche un po' anfetamine, nel dopoguerra le prendevano tutti, per cui vanno bene di certo :-P [/QUOTE]
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