La glucosamina è un integratore derivato dai crostacei che può fornire un lieve sollievo dal dolore. La glucosamina solfato ritarda leggermente la progressione dell’artrosi del ginocchio.
Riepilogo
La glucosamina è un integratore derivato dai crostacei.
La glucosamina viene venduta principalmente come integratore per la salute delle articolazioni. Gli studi dimostrano che l'integrazione di glucosamina solfato riduce il tasso di degradazione del collagene (tessuto articolare) e i sintomi dell'osteoartrosi. Sebbene la glucosamina sia paragonabile al paracetamolo, il farmaco di riferimento per l’osteoartrosi, in termini di potenza, non è altrettanto affidabile.
Gli studi sugli atleti che integrano la glucosamina sono limitati, ma prove preliminari suggeriscono che dosi fino a 3.000 mg di glucosamina solfato potrebbero essere in grado di rallentare la degradazione articolare. Questo effetto è particolarmente rilevante per gli atleti che praticano sport ad alto impatto, come la corsa.
Sebbene prove preliminari suggeriscano che l’integrazione di glucosamina possa causare resistenza all’insulina, studi di follow-up concludono che l’integrazione di glucosamina non influisce sul metabolismo del glucosio.
La glucosamina è molto sicura da integrare e il suo effetto collaterale più comune è la flatulenza. L’integrazione di glucosamina non può curare l’osteoartrosi, ma può rallentare la progressione della malattia.
Informazioni sul dosaggio
Per integrare con glucosamina, prendine 300–500 mg, tre volte al giorno, per una dose giornaliera totale di 900–1.500 mg. I benefici della glucosamina dipendono dalla dose e gli studi utilizzano fino a 2.000-3.000 mg al giorno, assunti in diverse dosi.
I sali di glucosamina solfato sono il modo migliore per integrare la glucosamina e la glucosamina solfato è al secondo posto. La glucosamina cloridrato è inefficace. La N-acetilglucosamina non è glucosamina e dovrebbe essere considerata un integratore diverso.
La glucosamina dovrebbe essere integrata insieme al cibo.
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