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La prova che la posizione influisce sulla potenza di soglia
Testo
<blockquote data-quote="ciclotrainer" data-source="post: 1814981" data-attributes="member: 7309"><p>Oggi ho voluto eseguire un test in salita per verificare se le sensazioni relative alla diversa posizione avevano un fondamento oppure erano determinate da fattori contingenti.</p><p>Ebbene, sono rimasto sbalordito dal risultato.</p><p>Su salita di 3,1km al 6,5% il 29 di agosto avevo segnato un tempo di 12'24" a 287watts medi, oggi sulla stessa identica salita ho fatto 11'01" a 318watts medi, purtroppo non ho il riferimento cardio perchè ad agosto non avevo indossato la fascia, ma ricordo che nell'ultimo km ero abbastanza appesantito. Oggi ho fatto pure la volatina finale, guadagnando circa 300mt sulla precedente prestazione, così come risulta dal virtual partner del mio garmin, tra l'altro con una frequenza cardiaca di 145bpm medi e 155 max. La posizione differente è stata ottenuta con l'invarianza degli angoli di lavoro, infatti l'arretramento sella è stato compensato dall'accorciamento dell'attacco (da 120mm a 100mm), la sella è stata sollevata 5mm, il dislivello sella/manubrio circa 8cm. Le tacchette sono state avanzate in posizione +normale visto che le avevo arretratissime, l'asse del pedale rimane appena dietro il metatarso, infine ho compensato con uno spessore una lieve dismetria di 5mm a carico della gamba destra, è una cosa che so da sempre ma finora mi ero limitato a mettere una soletta aggiuntiva dentro la scarpa destra.</p><p>Dopo la prima salita test, e dopo circa 20' di recupero, ho eseguito una seconda salita modificando ulteriormente la sola posizione della tacchetta, con asse del pedale proprio in esatta corrispondenza del metatarso.</p><p>Tempo 11'21" con 301watts medi complessivi, ma 150bpm medi, ed in effetti a sensazione facevo +fatica a mantenere il ritmo di pedalata, infatti è poi risultato mediamente +basso.</p><p>Per cui, al momento, e salvo ulteriori test, con la nuova posizione sfrutto meglio la potenza, non credo che il miglior tempo segnato possa dipendere solo dalla maggior potenza media impiegata, in ogni caso tale potenza è stata resa possibile dalla diversa posizione, che quindi influisce sulla potenza di soglia, aumentandola.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="ciclotrainer, post: 1814981, member: 7309"] Oggi ho voluto eseguire un test in salita per verificare se le sensazioni relative alla diversa posizione avevano un fondamento oppure erano determinate da fattori contingenti. Ebbene, sono rimasto sbalordito dal risultato. Su salita di 3,1km al 6,5% il 29 di agosto avevo segnato un tempo di 12'24" a 287watts medi, oggi sulla stessa identica salita ho fatto 11'01" a 318watts medi, purtroppo non ho il riferimento cardio perchè ad agosto non avevo indossato la fascia, ma ricordo che nell'ultimo km ero abbastanza appesantito. Oggi ho fatto pure la volatina finale, guadagnando circa 300mt sulla precedente prestazione, così come risulta dal virtual partner del mio garmin, tra l'altro con una frequenza cardiaca di 145bpm medi e 155 max. La posizione differente è stata ottenuta con l'invarianza degli angoli di lavoro, infatti l'arretramento sella è stato compensato dall'accorciamento dell'attacco (da 120mm a 100mm), la sella è stata sollevata 5mm, il dislivello sella/manubrio circa 8cm. Le tacchette sono state avanzate in posizione +normale visto che le avevo arretratissime, l'asse del pedale rimane appena dietro il metatarso, infine ho compensato con uno spessore una lieve dismetria di 5mm a carico della gamba destra, è una cosa che so da sempre ma finora mi ero limitato a mettere una soletta aggiuntiva dentro la scarpa destra. Dopo la prima salita test, e dopo circa 20' di recupero, ho eseguito una seconda salita modificando ulteriormente la sola posizione della tacchetta, con asse del pedale proprio in esatta corrispondenza del metatarso. Tempo 11'21" con 301watts medi complessivi, ma 150bpm medi, ed in effetti a sensazione facevo +fatica a mantenere il ritmo di pedalata, infatti è poi risultato mediamente +basso. Per cui, al momento, e salvo ulteriori test, con la nuova posizione sfrutto meglio la potenza, non credo che il miglior tempo segnato possa dipendere solo dalla maggior potenza media impiegata, in ogni caso tale potenza è stata resa possibile dalla diversa posizione, che quindi influisce sulla potenza di soglia, aumentandola. [/QUOTE]
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