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La tappa del pavé al Tour va a Simon Clarke
Testo
<blockquote data-quote="Enea96" data-source="post: 7190526" data-attributes="member: 94581"><p>A me invece piacciono sto tipo di tappe, che siano pietre, muri, strade bianche.... certo va tenuto un certo limite essendo all'interno di un GT, alla fine è stata una mini roubaix, giustamente niente a che vedere con la classica, così come la tappa di montalcino lo scorso anno.</p><p></p><p>Le forature ci sono in ogni corsa, anche se a vingegaard è caduta la catena, e pure male, in generale trovo interessante una gara in cui le ammiraglie sono km dietro perchè c'è "sparpaglio", specie se non c'è un metro di pianura....</p><p></p><p>Pogacar ha corso tutti gli ultimi 70km nelle prime 10 posizioni del gruppo, quella è bravura, il culo potrebbe essere avere wout van aert compagno di squadra con una gamba mostruosa che ti recupera 50s su pogacar e stuyven.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Enea96, post: 7190526, member: 94581"] A me invece piacciono sto tipo di tappe, che siano pietre, muri, strade bianche.... certo va tenuto un certo limite essendo all'interno di un GT, alla fine è stata una mini roubaix, giustamente niente a che vedere con la classica, così come la tappa di montalcino lo scorso anno. Le forature ci sono in ogni corsa, anche se a vingegaard è caduta la catena, e pure male, in generale trovo interessante una gara in cui le ammiraglie sono km dietro perchè c'è "sparpaglio", specie se non c'è un metro di pianura.... Pogacar ha corso tutti gli ultimi 70km nelle prime 10 posizioni del gruppo, quella è bravura, il culo potrebbe essere avere wout van aert compagno di squadra con una gamba mostruosa che ti recupera 50s su pogacar e stuyven. [/QUOTE]
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