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La tappa regina del Giro ed il futuro del ciclismo
Testo
<blockquote data-quote="pedalone della bassa" data-source="post: 6966509" data-attributes="member: 61708"><p>scusa, ma non capisco consa centri, il fatto di "conoscere" il passato con il fare il Pro oggi <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/scratchhead.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";nonzo%" title="Scratchhead ;nonzo%" data-shortname=";nonzo%" /></p><p>non è che uno, per "pedalare forte" (perché questo chiedono le squadre, e per questo sono pagati) debba sapere del passato</p><p></p><p>poi, sulla peculiarità degli anglosassoni……. Wiggins, è uno che conosce molto la storia del ciclismo, e proprio per questo volle tentare di essere competitivo alla Roubaix</p><p></p><p></p><p>il mondo in generale si evolve sempre (che sia un bene o un male non stò qui a disquisire) ed è un bene</p><p>magari, tra 50 anni, andrà "di moda" tornare a fare tapponi di 300 km, e noi a dire "ah, quando le tappe erano corte che bello che era"</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="pedalone della bassa, post: 6966509, member: 61708"] scusa, ma non capisco consa centri, il fatto di "conoscere" il passato con il fare il Pro oggi ;nonzo% non è che uno, per "pedalare forte" (perché questo chiedono le squadre, e per questo sono pagati) debba sapere del passato poi, sulla peculiarità degli anglosassoni……. Wiggins, è uno che conosce molto la storia del ciclismo, e proprio per questo volle tentare di essere competitivo alla Roubaix il mondo in generale si evolve sempre (che sia un bene o un male non stò qui a disquisire) ed è un bene magari, tra 50 anni, andrà "di moda" tornare a fare tapponi di 300 km, e noi a dire "ah, quando le tappe erano corte che bello che era" [/QUOTE]
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