Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
La tappa regina del Giro ed il futuro del ciclismo
Testo
<blockquote data-quote="77bebe77" data-source="post: 6966911" data-attributes="member: 73356"><p>... tra i quali anche il ciclismo grazie ai moderni simulatori. Io sono sempre favorevole alla tecnologia e all'innovazione ma secondo me negli ultimi tempi è diventato più semplice allenarsi su swift (per dirne uno) dove magari puoi comunque svolgere i lavori previsti dell'allenamento del giorno ed evitare di uscire 5 ore al freddo e/o all'acqua. </p><p>Alcuni magari preferiscono uscire comunque ma altri certamente no</p><p>In questo modo forse qualcuno ha perso l'abitudine a gestirsi in condizioni difficili</p><p>Mi domando se anche queste nuove abitudini possano aver influito sui mugugni di molti in caso di tappe con clima più difficile</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="77bebe77, post: 6966911, member: 73356"] ... tra i quali anche il ciclismo grazie ai moderni simulatori. Io sono sempre favorevole alla tecnologia e all'innovazione ma secondo me negli ultimi tempi è diventato più semplice allenarsi su swift (per dirne uno) dove magari puoi comunque svolgere i lavori previsti dell'allenamento del giorno ed evitare di uscire 5 ore al freddo e/o all'acqua. Alcuni magari preferiscono uscire comunque ma altri certamente no In questo modo forse qualcuno ha perso l'abitudine a gestirsi in condizioni difficili Mi domando se anche queste nuove abitudini possano aver influito sui mugugni di molti in caso di tappe con clima più difficile [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
La tappa regina del Giro ed il futuro del ciclismo
Alto
Basso