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La Vini Zabù si ritira dal Giro d'Italia
Testo
<blockquote data-quote="monfri" data-source="post: 6935977" data-attributes="member: 88508"><p>Esilarante come si faccia passare l'Androni e Savio come cioccolata. </p><p>A prescindere da quello, personalmente sono stufo di sentire la solita frase: “proteggiamo il ciclismo nostrano”… Ma proteggiamo cosa? Squadre con direzioni tecniche e amministrative mediocri che basano la propria esistenza sul racimolare sponsor dai corridori per mandare avanti la carretta non meritano di continuare a esistere.</p><p>Un ciclismo basato su questa economia è un cancro. Meglio che vadano tutte in disarmo, sperando in una resurrezione con nuovi management più lungimiranti e attenti al ciclismo vero, e non del “paga e corri”.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="monfri, post: 6935977, member: 88508"] Esilarante come si faccia passare l'Androni e Savio come cioccolata. A prescindere da quello, personalmente sono stufo di sentire la solita frase: “proteggiamo il ciclismo nostrano”… Ma proteggiamo cosa? Squadre con direzioni tecniche e amministrative mediocri che basano la propria esistenza sul racimolare sponsor dai corridori per mandare avanti la carretta non meritano di continuare a esistere. Un ciclismo basato su questa economia è un cancro. Meglio che vadano tutte in disarmo, sperando in una resurrezione con nuovi management più lungimiranti e attenti al ciclismo vero, e non del “paga e corri”. [/QUOTE]
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