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nelle gare brevi di un paio d'ore appunto io non ne vedo una grossa utilità...nelle Gf forse si. Per non parlare poi di quando si gira il rapporto a 40 all'ora, un conto è far girare le gambe a110 rpm, un altro a 90-100... si risparmiano belle energie e siccome lì sei a soglia o poco ci manca non è poco. Il tutto per come la vedo io.Dipende,
è vero che sali con il cuore un filo più basso, ma rischi che le gambe si affatichino.
Se stai facendo una gara di durata meglio 2 pulsazioni in più e le gambe salve,
se è una "garetta" io preferisco un dente in meno.
imho dipende dalle caratteristiche personali. Un conto è risparmiare 2-3 battiti al minuto, un ocnto è risparmiarne 7-8-10... il misuratore di potenza serve anche a questo cioè ti fa capire qual'è la tua cadenza ideale, i giri dentro i quali il motore rende meglio (aumento di potenza e calo delle pulsazioni)E' un amletico dubbio che da trentacinque anni mi assilla. Es.: Faraca Giuseppe ex prof. maglia bianca al giro d'Italia, non ricordo l'anno, e' andato sempre in agilita', il fratello Mario, che ha vinto l'anno scorso una trentina di gare e ha fatto 3° al campionato italiano monta un dodici-ventitre e la 39 potrebbe anche toglierla. Serve l'agilita' ?
daccordo sul fatto che ti fa risparmiare la gamba ma se sei davanti a tirare a 40-45 all'ora ne vale la pena di avere 7-8 pulsazioni in più solo perchè vai a 10RPM di più? In queste situazioni sei sicuro di riuscire a salvare la gamba? Io non credo...L'agilita' se la riesci avere ti serve a risparmiare la gamba, quando devi
scattare tiri giu' due denti e l'altro resta li perche ha le gambe in acido.
Fare velocita' con l'agilita' come faceva Armostrong per esempio non è
facile devi avere notevoli capacita' di immagazzinare ossigeno.
no per carità... in genre se stai dietro cerchi di non pedalare proprio o di pedalare il meno possibile...questa è una regola di base, pedalare il meno possibile ma quando lo si fa lo devi fare forte!Se vai davanti cali un dente, se stai dietro vai agile, è così complicato?
e comunque in salita come la si mette?Se vai davanti cali un dente, se stai dietro vai agile, è così complicato?
metti come tipo di gara una medio fondo dove in genere le salite te le spari tutte a soglia. In questo caso credo sia più che giusto pensare di tirare un dente in meno, almeno a parità di FC esprimi quanto meno gli stessi W se non di più...in salita dipende dal tipo di gara e da quanto vuoi stare attaccato al gruppetto che ti accompagna.
ecco...qui volevo arrivare!Esatto, se fai una mf ma sai di avere abbastanza fondo per reggerla a tutta non ci sono problemi.
Il problema nasce quando fai una GF dove devi per forza dosare le forze.
io, nel mio piccolo, su di me ho notato: inseguire l'agilità per aumentare l'andatura in salita mi ha portato a perdere tanta forza sulle gambe.....:asd2:
appunto. E' questo il punto. Imho bisognerebbe riuscire a curare entrambe durante l'arco della stagione. Magari facendo lavori di forza e agilizzazione come già in molti consigliano. Ma se sei in genere gi agile di tuo imho devi andare a migliorare proprio sulla forza e quindi sulla capacità di tirare il rapportoeè successo anche a me giravano di più ma avevo difficolta a salire con il 53 credo che la migliore soluzione sia una via di mezzo non soffermarsi troppo su l'una o l'alra servono tutte e due forza e agilita quindi cercare di allenarle parallelamente
E parlo di agilità fatta a 100-110 rpm e a 90-80 rpm in salita. Io sono abituato ad andare agile ma spingeno un dente in più o due in più mi sono accorto che a parità di potenza ho le pulsazioni più basse. A sto punto mi chiedo, serve davvero tanto sta benedetta agilità??
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