Le due cavie non sono certo gli ultimi arrivati, il giornalista è un cicloamatore da 25000 Km\anno mentre il suo compare è un ultra-cyclist che è arrivato 2 volte terzo alla RAAM e fa regolarmente randonnèe e simili.
Io penso che il non trovare strade chiuse o in generale, lo stesso ambiente che troveranno i prof. (anche solamente la presenza del gruppo nelle lunghe pianure) gli precluderà di andare sempre a tutta come faranno i prof.
In conclusione: saranno sicuramente dati che stimoleranno la curiosità ma secondo me non avranno alcun valore scientifico ai fini della comparazione delle due serie in quanto non ottenuti nelle stesse condizioni.
Essere ciclista da ram anche se di valore e il modo di correre dei
prof non ha niente a che vedere, la mancanza del gruppo è fonda
mentale ad esempio in una tappa piatta dove va via una fuga e
il gruppo lascia fare un capitano che se ne sta al coperto protet
to dai propi gregari fa quasi tutta la tappa a 11o 120 battiti
dubito che i due riescano a fare altrettanto.
In conclusione mi sembra una trovata per vendere piu' giornali
o avere piu contatti sul sito, di scentifico non c'è una cippa.
Si decidano a fare le cose per bene gli organizzatori, allora
si se se ne vedrannio delle belle.
Avete presente la tappa di folgaria del giro 2002?
Ecco per la strana vigilia che l'ha preceduta è stata una delle
corse piu' vere degli ultimi 20 anni, li si se ne sono viste di
tutti i colori.
Questa mi sa di grande fratello.