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L'ansia, ma non da prestazione...brutta bestia: aiuto!
Testo
<blockquote data-quote="marlog" data-source="post: 6423991" data-attributes="member: 25885"><p>Sto vivendo una situazione simile anche io per tutta una serie di questioni familiari e lavorative. Questo inverno 2 mesi di insonnia grave con ansia e frequenti attacchi di panico (all'inizio non capivo: è stato quando sono andato una notte al pronto soccorso, stremato, che mi hanno aperto gli occhi: ansia e panico). Quando pedalavo sui rulli con Zwift, in una situazione che, normalmente, mi consente di scaricare la tensione a fine giornata, se provavo a forzare il ritmo mi trovavo a non riuscire più a respirare, abbandonando di corsa la bici per cercare di fare qualche passo per tranquillizzarmi. </p><p>Mi sono fatto controllare sia a livello fisico (fosse mai ci fosse veramente qualcosa) che psicologico ed è qui che mi hanno dato un grande consiglio: fare meditazione (che non ho visto citare in questi messaggi). </p><p>Ho scaricato una app, ho iniziato ogni giorno e se all'inizio è stato difficile (immagina di doverti rilassare e fare esercizi di respirazione mentre un attacco di panico ti invoglierebbe ad alzarti e prendere a calci tutto quello che trovi davanti), adesso invece ne traggo grandissimo giovamento. Non ti risolve il problema (qui devo darmi da fare io a risolvere le situazioni che mi hanno portato in questo stato) ma ti insegna come conviverci. E mi sta aiutando tantissimo: i problemi di respirazione sono diminuiti e sono tornato a poter fare fuorisoglia senza problemi. E se ogni tanto il problema si ripropone, so come gestirlo e minimizzarlo. Quello che ho imparato soprattutto, da questa situazione, è che il vero problema che ti crea l'ansia sono le paure e le frustrazioni, anche le paranoie direi, che questa porta in dote. E' il primo punto su cui lavorare, per non mandre in paranoia anche gli altri (ormai in famiglia non si accorgono neanche più quando ho un attacco di panico, ho imparato a gestirli)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="marlog, post: 6423991, member: 25885"] Sto vivendo una situazione simile anche io per tutta una serie di questioni familiari e lavorative. Questo inverno 2 mesi di insonnia grave con ansia e frequenti attacchi di panico (all'inizio non capivo: è stato quando sono andato una notte al pronto soccorso, stremato, che mi hanno aperto gli occhi: ansia e panico). Quando pedalavo sui rulli con Zwift, in una situazione che, normalmente, mi consente di scaricare la tensione a fine giornata, se provavo a forzare il ritmo mi trovavo a non riuscire più a respirare, abbandonando di corsa la bici per cercare di fare qualche passo per tranquillizzarmi. Mi sono fatto controllare sia a livello fisico (fosse mai ci fosse veramente qualcosa) che psicologico ed è qui che mi hanno dato un grande consiglio: fare meditazione (che non ho visto citare in questi messaggi). Ho scaricato una app, ho iniziato ogni giorno e se all'inizio è stato difficile (immagina di doverti rilassare e fare esercizi di respirazione mentre un attacco di panico ti invoglierebbe ad alzarti e prendere a calci tutto quello che trovi davanti), adesso invece ne traggo grandissimo giovamento. Non ti risolve il problema (qui devo darmi da fare io a risolvere le situazioni che mi hanno portato in questo stato) ma ti insegna come conviverci. E mi sta aiutando tantissimo: i problemi di respirazione sono diminuiti e sono tornato a poter fare fuorisoglia senza problemi. E se ogni tanto il problema si ripropone, so come gestirlo e minimizzarlo. Quello che ho imparato soprattutto, da questa situazione, è che il vero problema che ti crea l'ansia sono le paure e le frustrazioni, anche le paranoie direi, che questa porta in dote. E' il primo punto su cui lavorare, per non mandre in paranoia anche gli altri (ormai in famiglia non si accorgono neanche più quando ho un attacco di panico, ho imparato a gestirli) [/QUOTE]
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