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L'avvocato di Denifl: "Nel ciclismo c'è il 90% di dopati"
Testo
<blockquote data-quote="sembola" data-source="post: 6576989" data-attributes="member: 1912"><p>Il punto è che se il grande pubblico già da' per scontato che "il 90% dei ciclisti si dopi", gli sponsor rischiano poco o nulla in ogni caso, nel senso che il danno di immagine è minimo, in quanto già "scontato" in origine. Ricordiamoci poi che parliamo di importi abbastanza piccoli nell'ambito della comunicazione pubblicitaria globale, per cui è un canale pubblicitario accessibile anche ad aziende di dimensioni medie.</p><p></p><p></p><p>i sistemi di patteggiamento nonchè quelli di premialità per chi testimonia (ed anche per chi denuncia: Landis sembra aver avuto una parte non marginale del risarcimento di LA nella causa federale) fanno parte di quel sistema giuridico e sono regolamentati dalla legge. Mi pare difficile dire che non appartengono ad un sistema di "stato di diritto". Non è che alla fine l'hanno conannato a pagare i danni perchè "lo voleva il popolo", ma perchè c'erano testimonianze suffragate da prove.</p><p>Detto questo, mi chiedo: è giusto moralmente che Landis abbia intascato un milione per aver denunciato LA? Non lo so, ma ribalto la domanda: sarebbe stato più giusto se fosse stato zitto e LA non fosse stato condannato?</p><p></p><p>Insomma, qui come sopra, è una questione da filosofia del diritto <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_wink.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=";-)" title="Icon Wink ;-)" data-shortname=";-)" /></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="sembola, post: 6576989, member: 1912"] Il punto è che se il grande pubblico già da' per scontato che "il 90% dei ciclisti si dopi", gli sponsor rischiano poco o nulla in ogni caso, nel senso che il danno di immagine è minimo, in quanto già "scontato" in origine. Ricordiamoci poi che parliamo di importi abbastanza piccoli nell'ambito della comunicazione pubblicitaria globale, per cui è un canale pubblicitario accessibile anche ad aziende di dimensioni medie. i sistemi di patteggiamento nonchè quelli di premialità per chi testimonia (ed anche per chi denuncia: Landis sembra aver avuto una parte non marginale del risarcimento di LA nella causa federale) fanno parte di quel sistema giuridico e sono regolamentati dalla legge. Mi pare difficile dire che non appartengono ad un sistema di "stato di diritto". Non è che alla fine l'hanno conannato a pagare i danni perchè "lo voleva il popolo", ma perchè c'erano testimonianze suffragate da prove. Detto questo, mi chiedo: è giusto moralmente che Landis abbia intascato un milione per aver denunciato LA? Non lo so, ma ribalto la domanda: sarebbe stato più giusto se fosse stato zitto e LA non fosse stato condannato? Insomma, qui come sopra, è una questione da filosofia del diritto ;-) [/QUOTE]
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