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I domandoni
le cose che odiate quando andate in bdc
Testo
<blockquote data-quote="raccone" data-source="post: 3113178" data-attributes="member: 5471"><p>Svariate cose:</p><p> </p><p>Traffico: i motociclisti che sulle strade di montagna tagliano le curve, le zone con molte auto, che comunque evito quasi sempre, le citta' perche' oltre ai rischi dovute ai mezzi a motore si aggiungono i pedoni e il rischio portiere in faccia quando si passa di fianco a file di macchine aprcheggiate, vedere altri ciclisti che viaggiano in mezzo alla strada o che insultano a destra e sinistra per niente, poi magari si chiedono perche' gli altri utenti della strada non li sopportano.</p><p> </p><p>meteo: freddo,vento,caldo con afa, pioggia, diciamo che sfidare le interperie non mi stimola molto anche se talvolta lo faccio nel senso che mi e' gia' capitato di scalare salite over 2000 in pieno inverno... la voglia di montagna vince su tutto.</p><p> </p><p>Sommamente non sopporto sulle strade di montagna vedere confezioni di gel buttate in terra, in certe occasioni capita che quelle siano le uniche immondizie che si vedono sul percorso, dove non arrivano gli automobilisti arriva qualche fenomeno in bici...</p><p> </p><p>Quelli che tengono cani pericolosi o rincoglioniti liberi di invadere la strada.</p><p> </p><p>In generale odio tutti i percorsi che non sono salite, in particolare la pianura, dopo 10km di fila comincio a stufarmi di brutto... e questo e' un po un limite, quest'anno mi e' capitato di fare 50km di pianura, da nago a caprino veronese : ero fortemente tentato di cercare di prendere un autobus.</p><p> </p><p>Cose che di solito non vengono apprezzate come crisi di fame o sete fanno parte del gioco e non posso dire di odiarle completamente anche se faccio di tutto per evitarle, comunque quei giorni in cui mi viene continuamente e piu' del solito fame o sete non e' piacevole.</p><p> </p><p>Chiunque mi si metta a ruota come nelle gare dei pro, non che mi dia fastidio perche' mi succhia la ruota, cosa che per me potrebbe fare anche per 100km, ma perche' lo trovo molto pericoloso, rallento e faccio passare.</p><p> </p><p>Terribilmente dover moncare un giro in montagna causa peggioramento del meteo.</p><p> </p><p>Quelle giornate d'estate, e sono molte, in cui il meteo peggiora in montagna nel pomeriggio e c'e' sempre la nuvola fantozziana appolaiata proprio dove vuoi andare tu.</p><p> </p><p>Gli incovenienti meccanici in piena estate, nei periodi "topici" della stagione.</p><p> </p><p>Insomma un sacco di cose! Anche se ad esempio tante cose elencate tipo rumorini della bici, strade rotte, comportamenti vari di altri ciclisti che non siano apertamente maleducati o pericolosi personalmente non mi disturbano particolarmente.</p><p> </p><p>Ma una proprio non la mando giu' piu' di ogni altra: quando imbocco una salita con fare guerresco e finisco col mettere il piede a terra sconfitto dalla strada! E in seconda battuta quando parto con in programma un giro lungo e dopo la prima salita rinuncio perche' sono evidentemente in giornata no.</p><p> </p><p>Naturalmente non sono contemplati nell'elenco incidenti o problemi seri di salute.</p><p> </p><p>ciao ciao</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="raccone, post: 3113178, member: 5471"] Svariate cose: Traffico: i motociclisti che sulle strade di montagna tagliano le curve, le zone con molte auto, che comunque evito quasi sempre, le citta' perche' oltre ai rischi dovute ai mezzi a motore si aggiungono i pedoni e il rischio portiere in faccia quando si passa di fianco a file di macchine aprcheggiate, vedere altri ciclisti che viaggiano in mezzo alla strada o che insultano a destra e sinistra per niente, poi magari si chiedono perche' gli altri utenti della strada non li sopportano. meteo: freddo,vento,caldo con afa, pioggia, diciamo che sfidare le interperie non mi stimola molto anche se talvolta lo faccio nel senso che mi e' gia' capitato di scalare salite over 2000 in pieno inverno... la voglia di montagna vince su tutto. Sommamente non sopporto sulle strade di montagna vedere confezioni di gel buttate in terra, in certe occasioni capita che quelle siano le uniche immondizie che si vedono sul percorso, dove non arrivano gli automobilisti arriva qualche fenomeno in bici... Quelli che tengono cani pericolosi o rincoglioniti liberi di invadere la strada. In generale odio tutti i percorsi che non sono salite, in particolare la pianura, dopo 10km di fila comincio a stufarmi di brutto... e questo e' un po un limite, quest'anno mi e' capitato di fare 50km di pianura, da nago a caprino veronese : ero fortemente tentato di cercare di prendere un autobus. Cose che di solito non vengono apprezzate come crisi di fame o sete fanno parte del gioco e non posso dire di odiarle completamente anche se faccio di tutto per evitarle, comunque quei giorni in cui mi viene continuamente e piu' del solito fame o sete non e' piacevole. Chiunque mi si metta a ruota come nelle gare dei pro, non che mi dia fastidio perche' mi succhia la ruota, cosa che per me potrebbe fare anche per 100km, ma perche' lo trovo molto pericoloso, rallento e faccio passare. Terribilmente dover moncare un giro in montagna causa peggioramento del meteo. Quelle giornate d'estate, e sono molte, in cui il meteo peggiora in montagna nel pomeriggio e c'e' sempre la nuvola fantozziana appolaiata proprio dove vuoi andare tu. Gli incovenienti meccanici in piena estate, nei periodi "topici" della stagione. Insomma un sacco di cose! Anche se ad esempio tante cose elencate tipo rumorini della bici, strade rotte, comportamenti vari di altri ciclisti che non siano apertamente maleducati o pericolosi personalmente non mi disturbano particolarmente. Ma una proprio non la mando giu' piu' di ogni altra: quando imbocco una salita con fare guerresco e finisco col mettere il piede a terra sconfitto dalla strada! E in seconda battuta quando parto con in programma un giro lungo e dopo la prima salita rinuncio perche' sono evidentemente in giornata no. Naturalmente non sono contemplati nell'elenco incidenti o problemi seri di salute. ciao ciao [/QUOTE]
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