Concordo, ma a condizione che con "quelle che si salvano" fai riferimento allo stile classico e alla sobrietà delle linee. In tal caso, che dici di una "Specialissima", una Wilier "Filante", una De Rosa "Merak"? Tanto per citarne alcune di quelle italiane...Scusa, è un refuso mentale. Intendevo Cervelo. Ho corretto il post.
La Colnago è una di quelle che si salvano. Eccome se si salva.
Queste rientrano nei miei canoni di bellezza della bici. Fra le tre da te citate, direi la Wilier sopra tutte.Concordo, ma a condizione che con "quelle che si salvano" fai riferimento allo stile classico e alla sobrietà delle linee. In tal caso, che dici di una "Specialissima", una Wilier "Filante", una De Rosa "Merak"? Tanto per citarne alcune di quelle italiane...
Di lusso però!Mi piace il tuo modo elegante di dire che è un cesso
Nemmeno la Colnago c64 è maleConcordo, ma a condizione che con "quelle che si salvano" fai riferimento allo stile classico e alla sobrietà delle linee. In tal caso, che dici di una "Specialissima", una Wilier "Filante", una De Rosa "Merak"? Tanto per citarne alcune di quelle italiane...
Come forma non mi piace per nulla ma come colorazione mi fa impazzire!!!!Se è brutta la Oltre, che dira di questa allora? Associazione di colori a dir poco pacchiana, senza il minimo senso estetico o richiamo alla tradizione come ogni Bianchi...Vedi l'allegato 406936
Tifo calcistico? Non direi proprio...Io non ho mai capito sti atteggiamenti benaltristi sulle bici, mutuati dal tifo calcistico.
La nuova Oltre e' un bidet. Che bisogno c'e' di dire "eeeh ma la Trek", "eeeeh ma la Cervelo".. ? Il fatto che pure la Madone sia un discreto cesso non toglie il fatto che la Bianchi sia una roba immonda.
Non c'è nessun vincolo aerodinamico che spinga a mischiare spigoli e proporzioni in quel modo, hanno scelto di fare delle forme totalmente diverse e per conto mio decisamente sgraziate.Tifo calcistico? Non direi proprio...
Io non so neanche chi ha vinto il campionato, pensa te...
Si sta parlando - mi sembra civilmente fin qui, escludendo il tuo paragone della Bianchi Oltre TdF con un bidet volgare e completamente inappropriata - di bici da corsa dal design ispirato a canoni estetici contrapposti: da un lato quelli avveniristici delle aero-bike recenti, caratterizzati da linee per ottenere una aerodinamica estrema, dall'altro quelli classici, forse meno funzionali alla velocità ma più armoniosi (= giudizio personale), a cui l'occhio di un ciclista con i capelli bianchi è da tempo abituato.
Ad ogni buon conto, quoterei la citazione (colta) di Lume, "la bellezza sta negli occhi di chi guarda", che merita un applauso
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