Nel 2012, un corridore che veniva dalla pista e, fino alla fine del 2011, non aveva mai vinto nulla di significativo, ha dominato il Tour de France. Poi è sparito.
Nel 2013, un corridore che, fino alla fine del 2012, non aveva mai vinto nulla di significativo, sta dominando il Tour de France.
Addirittura, scatta da davanti agli altri, mulinando le gambe ad una frequenza da pistard e raggiungendo quasi i 30 km/h sul Mt. Ventoux, e li stacca "per consunzione".
Mi viene in mente un altro fenomeno, che nel 1987 ha vinto Giro, Tour e Mondiale. Poi è sparito.
Fra l'altro, vengono tutti dalle isole sopra la Manica. Deve esserci aria buona da quelle parti.
Nel 2013, un corridore che, fino alla fine del 2012, non aveva mai vinto nulla di significativo, sta dominando il Tour de France.
Addirittura, scatta da davanti agli altri, mulinando le gambe ad una frequenza da pistard e raggiungendo quasi i 30 km/h sul Mt. Ventoux, e li stacca "per consunzione".
Mi viene in mente un altro fenomeno, che nel 1987 ha vinto Giro, Tour e Mondiale. Poi è sparito.
Fra l'altro, vengono tutti dalle isole sopra la Manica. Deve esserci aria buona da quelle parti.