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Lettera aperta dei corridori sulla protesta del Giro
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6794865" data-attributes="member: 6633"><p>Mai scritto nulla del genere. Ritengo che per accontentare chi può essere portato per una tappa come la Morbegno/Asti, si possano fare indifferentemente 160 km o 260 km, con il risultato che la tappa è più movimentata se più corta e quindi più spettacolare ed è più spettacolare anche la tappa dopo se non li hai finiti con 260 inutili km.</p><p></p><p></p><p>Manco per sogno ha utilizzato le tappe inutili. Per recuperare quello svantaggio ha usato una tappa con arrivo in salita e una crono. Almeno questo spero sia oggettivo, basta andarsi a guardare dove ha recuperato.</p><p>Peraltro al Tour tappe inutili, ne esistono pochissime, perchè di solito, il livello è così alto, che le legnate se le inventano anche dove non ci dovrebbero essere......</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 6794865, member: 6633"] Mai scritto nulla del genere. Ritengo che per accontentare chi può essere portato per una tappa come la Morbegno/Asti, si possano fare indifferentemente 160 km o 260 km, con il risultato che la tappa è più movimentata se più corta e quindi più spettacolare ed è più spettacolare anche la tappa dopo se non li hai finiti con 260 inutili km. Manco per sogno ha utilizzato le tappe inutili. Per recuperare quello svantaggio ha usato una tappa con arrivo in salita e una crono. Almeno questo spero sia oggettivo, basta andarsi a guardare dove ha recuperato. Peraltro al Tour tappe inutili, ne esistono pochissime, perchè di solito, il livello è così alto, che le legnate se le inventano anche dove non ci dovrebbero essere...... [/QUOTE]
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