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Lettera aperta dei corridori sulla protesta del Giro
Testo
<blockquote data-quote="Maiella" data-source="post: 6794982" data-attributes="member: 78087"><p>Io sto con i corridori, ma in questa vicenda ad aver perso sono proprio loro. Secondo il mio punto di vista sono emersi tanti problemi da un'azione di protesta che, purtroppo, ha esposto alcuni corridori (vedi De Gendt) e alcune squadre ed é sembrato che ci fosse una ripicca con gli organizzatori. I ciclisti hanno mostrato poco affiatamento perché alla spicciolata hanno dichiarato cose diverse definendo sbagliata la scelta di accorciare la tappa. Appare urgente, quindi, che i corridori rivedano le loro posizioni e convergano in una rappresentanza che esprima una sola voce.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Maiella, post: 6794982, member: 78087"] Io sto con i corridori, ma in questa vicenda ad aver perso sono proprio loro. Secondo il mio punto di vista sono emersi tanti problemi da un'azione di protesta che, purtroppo, ha esposto alcuni corridori (vedi De Gendt) e alcune squadre ed é sembrato che ci fosse una ripicca con gli organizzatori. I ciclisti hanno mostrato poco affiatamento perché alla spicciolata hanno dichiarato cose diverse definendo sbagliata la scelta di accorciare la tappa. Appare urgente, quindi, che i corridori rivedano le loro posizioni e convergano in una rappresentanza che esprima una sola voce. [/QUOTE]
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