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Lettera aperta dei corridori sulla protesta del Giro
Testo
<blockquote data-quote="Paolore" data-source="post: 6796237" data-attributes="member: 46740"><p>In effetti questa storia dei "260 km sono troppi" mi sembra un po strana.....a metà dicembre c è la maratona a Reggio Emilia, più o meno l'ultima importante dell'anno. Mediamente 3500 iscritti. Quando è andata bene, negli ultimi anni, c era una bella giornata con 6/8 gradi, quando è andata meno bene pioveva con 6/8 gradi mentre quando è andata male nevicava con 0/1 grado.....ma nessuno dei partecipanti ha scioperato o chiesto di fare meno dei 42,195 km previsti. Una volta che ti iscrivi ad una competizione e partecipi devi rispettare le regole (a meno che non ci siano evidenti emergenze nat). Se ti iscrivi ad una maratona in dicembre non puoi pretendere di trovare 15 gradi e se partecipi ad un giro d'Italia non puoi lamentarti per una tappa di 260 km, anche se piove. Altrimenti vai a fare altro, magari in banca fa più caldo....... e spero che nessuno citi il covid....che non c entra nulla anche se i prof l'hanno tirato in ballo!!!</p><p></p><p></p><p>Si certo....ma quella è la loro professione e dietro a loro lavorano tante persone che meritano rispetto e ruotano tanti interessi. Io alla mattina vado a lavorare con il caldo e con il freddo..... in questa occasione mi sono sembrati degli studenti sedicenni che con la scusa del riscaldamento che non funziona scioperano per andare a vedere le vetrine in centro.</p><p></p><p></p><p></p><p>Ma infatti voi potete decidere se stare sul divano, probabilmente non siete professionisti. Però se fa freddo o tira vento andate lo stesso a lavorare.....cosi come, per ipotesi, un qualsiasi dipendente al quale viene chiesto di fare una trasferta di 300/400 km la fa....non risponde "no non vado perchè è lontano"....</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Paolore, post: 6796237, member: 46740"] In effetti questa storia dei "260 km sono troppi" mi sembra un po strana.....a metà dicembre c è la maratona a Reggio Emilia, più o meno l'ultima importante dell'anno. Mediamente 3500 iscritti. Quando è andata bene, negli ultimi anni, c era una bella giornata con 6/8 gradi, quando è andata meno bene pioveva con 6/8 gradi mentre quando è andata male nevicava con 0/1 grado.....ma nessuno dei partecipanti ha scioperato o chiesto di fare meno dei 42,195 km previsti. Una volta che ti iscrivi ad una competizione e partecipi devi rispettare le regole (a meno che non ci siano evidenti emergenze nat). Se ti iscrivi ad una maratona in dicembre non puoi pretendere di trovare 15 gradi e se partecipi ad un giro d'Italia non puoi lamentarti per una tappa di 260 km, anche se piove. Altrimenti vai a fare altro, magari in banca fa più caldo....... e spero che nessuno citi il covid....che non c entra nulla anche se i prof l'hanno tirato in ballo!!! Si certo....ma quella è la loro professione e dietro a loro lavorano tante persone che meritano rispetto e ruotano tanti interessi. Io alla mattina vado a lavorare con il caldo e con il freddo..... in questa occasione mi sono sembrati degli studenti sedicenni che con la scusa del riscaldamento che non funziona scioperano per andare a vedere le vetrine in centro. Ma infatti voi potete decidere se stare sul divano, probabilmente non siete professionisti. Però se fa freddo o tira vento andate lo stesso a lavorare.....cosi come, per ipotesi, un qualsiasi dipendente al quale viene chiesto di fare una trasferta di 300/400 km la fa....non risponde "no non vado perchè è lontano".... [/QUOTE]
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