Normal
Vietiamo anche le gare automobilistiche, perchè da qualche parte ci sarà il belinone di turno che andrà a 200 km/h in autostrada o, peggio, su strade urbane.Non va davvero mai bene niente: se fosse sceso a 30 km/h fumando una sigaretta e chiacchierando con l'altro ciclista, avreste detto che "eh ma da un professionista ed un funambolo come Pidcock ci si aspetta ben altre cose, così sono capace anche io di scendere dalla montagna"; è sceso a 60 km/h e comunque in molti qui lo hanno massacrato (ed ipotizzo anche sui social visto che, come sempre, ha dovuto fare un post in cui spiegava for dummies a quali condizioni di sicurezza era stata fatta la discesa).Il problema credo che sia nel fatto che purtroppo questi video finiscono online: fino a pochi anni fa i professionisti ne facevano di cotte e di crude ed erano spettacoli per soli intimi ossia lo staff presente in quel momento e, magari, qualche fortunato cicloamatore che si ritrovava sulla loro strada. Abbiamo voluto internet per tutti (in questo caso internet per i minus habens che commentano), questi sono i risultati.
Vietiamo anche le gare automobilistiche, perchè da qualche parte ci sarà il belinone di turno che andrà a 200 km/h in autostrada o, peggio, su strade urbane.
Non va davvero mai bene niente: se fosse sceso a 30 km/h fumando una sigaretta e chiacchierando con l'altro ciclista, avreste detto che "eh ma da un professionista ed un funambolo come Pidcock ci si aspetta ben altre cose, così sono capace anche io di scendere dalla montagna"; è sceso a 60 km/h e comunque in molti qui lo hanno massacrato (ed ipotizzo anche sui social visto che, come sempre, ha dovuto fare un post in cui spiegava for dummies a quali condizioni di sicurezza era stata fatta la discesa).
Il problema credo che sia nel fatto che purtroppo questi video finiscono online: fino a pochi anni fa i professionisti ne facevano di cotte e di crude ed erano spettacoli per soli intimi ossia lo staff presente in quel momento e, magari, qualche fortunato cicloamatore che si ritrovava sulla loro strada. Abbiamo voluto internet per tutti (in questo caso internet per i minus habens che commentano), questi sono i risultati.