Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
L'UCI non testa realmente tutte le bici alla ricerca di frodi tecnologiche
Testo
<blockquote data-quote="martin_galante" data-source="post: 7417633" data-attributes="member: 108600"><p>E' la solita cosa. Uno si pianta, sembra che l'altro voli. I tempi sulla salita sono lontani dai tempi migliori di altri atleti/anni, e non parlo degli anni dell'epo pure Gilbert ed altri l'anno prima e molti gli anni dopo hanno fatto meglio. Poi magari aveva il motore -penso lo avesse nelle gambe- di certo questo video e la prestazione di Cancellara non provano niente, se non il fatto che se ce lo aveva lui ce lo avevano pure molti altri.</p><p></p><p></p><p></p><p>Secondo me l'eventuale vantaggio dato dal motorino per affidabilita', modularita' ed intensita' e' tale da poter vincere con facilita'. Cioe' una volta che prendi il rischio enorme di montare un motore, lo usi per vincere. Per questo motivo, per il fatto che i dati del pm sono noti a ds ed allenatori, e per il fatto che i meccanici non potrebbero non sapere, mi sembrerebbe evidente che anche le squadre dovrebbero essere al corrente della frode. Il che lo ritengo improbabile. </p><p></p><p>Ora visto che nel WT non c'e' mai stato un caso, e visto che l'unica volta in cui si sa che una pro ha montato il motorino tutte le avversarie se ne sono accorte, a me sembra che questo sia un problema che l'UCI si e' fatto da solo. Per paura di perdere ancor piu' di credibilita', si sono messi a fare i controlli per poi rendersi conto che probabilmente di motorini non ce ne sono. Ora sono rimasti con la patata bollente in mano: questi controlli richiedono macchinari, personale, tempo, tutte cose che costano soldi - e non si sa bene perche' se ne facciano cosi' tanti. Siccome il budget delle manifestazioni e' dato, ed in molti casi non basta neanche a tenere in piedi le corse, bisogna avere coscienza che controllare ai raggi x le bici ed altre vaccate va a discapito di altre cose su cui gli organizzatori possono investire - come pubblicita' dell'evento e popolarizzazione del ciclismo, sicurezza dei corridori etc. Quindi per carita', se dovesse esserci qualche motivo fondato per credere che usino i motorini, smontino pure le bici. Ma tanto per quando cultura antidoping, sicurezza, accettazione di bici e manifestazioni ciclistiche nella popolazione sono questioni ben piu' concrete ed attuali.</p><p></p><p> A me questo report per quanto certosino, sembra solo suggerire che l'UCI abbia avuto un momento di sospetto, forse suggestionati dalle dichiarazioni di Boonen (lo stesso che dice che con la V4rs perdi 2km/h -forse perche' non c'entra il motorino?), e poi si sia trovato obbligato dalle sue stesse parole a fare controlli che non servono ad altro se non complicare la vita degli organizzatori.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="martin_galante, post: 7417633, member: 108600"] E' la solita cosa. Uno si pianta, sembra che l'altro voli. I tempi sulla salita sono lontani dai tempi migliori di altri atleti/anni, e non parlo degli anni dell'epo pure Gilbert ed altri l'anno prima e molti gli anni dopo hanno fatto meglio. Poi magari aveva il motore -penso lo avesse nelle gambe- di certo questo video e la prestazione di Cancellara non provano niente, se non il fatto che se ce lo aveva lui ce lo avevano pure molti altri. Secondo me l'eventuale vantaggio dato dal motorino per affidabilita', modularita' ed intensita' e' tale da poter vincere con facilita'. Cioe' una volta che prendi il rischio enorme di montare un motore, lo usi per vincere. Per questo motivo, per il fatto che i dati del pm sono noti a ds ed allenatori, e per il fatto che i meccanici non potrebbero non sapere, mi sembrerebbe evidente che anche le squadre dovrebbero essere al corrente della frode. Il che lo ritengo improbabile. Ora visto che nel WT non c'e' mai stato un caso, e visto che l'unica volta in cui si sa che una pro ha montato il motorino tutte le avversarie se ne sono accorte, a me sembra che questo sia un problema che l'UCI si e' fatto da solo. Per paura di perdere ancor piu' di credibilita', si sono messi a fare i controlli per poi rendersi conto che probabilmente di motorini non ce ne sono. Ora sono rimasti con la patata bollente in mano: questi controlli richiedono macchinari, personale, tempo, tutte cose che costano soldi - e non si sa bene perche' se ne facciano cosi' tanti. Siccome il budget delle manifestazioni e' dato, ed in molti casi non basta neanche a tenere in piedi le corse, bisogna avere coscienza che controllare ai raggi x le bici ed altre vaccate va a discapito di altre cose su cui gli organizzatori possono investire - come pubblicita' dell'evento e popolarizzazione del ciclismo, sicurezza dei corridori etc. Quindi per carita', se dovesse esserci qualche motivo fondato per credere che usino i motorini, smontino pure le bici. Ma tanto per quando cultura antidoping, sicurezza, accettazione di bici e manifestazioni ciclistiche nella popolazione sono questioni ben piu' concrete ed attuali. A me questo report per quanto certosino, sembra solo suggerire che l'UCI abbia avuto un momento di sospetto, forse suggestionati dalle dichiarazioni di Boonen (lo stesso che dice che con la V4rs perdi 2km/h -forse perche' non c'entra il motorino?), e poi si sia trovato obbligato dalle sue stesse parole a fare controlli che non servono ad altro se non complicare la vita degli organizzatori. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
L'UCI non testa realmente tutte le bici alla ricerca di frodi tecnologiche
Alto
Basso