Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
L'UCI vieta ai corridori transgender la partecipazione alle gare femminili
Testo
<blockquote data-quote="Lumi" data-source="post: 7446094" data-attributes="member: 148816"><p>Prendiamo atto che esistono limiti che non si possono superare e con cui bisogna imparare a convivere, l’idea per cui tutti dovrebbero poter fare tutto è semplicemente sbagliata. Quindi se uno nato uomo vuole vivere da donna bene, se vuole gareggiare con le donne pero’ non puo’, non farei alcuna eccezione, questo non lede alcun suo diritto (perche’ non è un diritto gareggiare) e serve a rispettare i diritti delle donne di gareggiare in una competizione equa.</p><p></p><p>Credo che il caso complicato casomai sia un altro, ovvero quello di donne con cromosomi femminili ma configurazioni ormomali ormonali particolari che danno vantaggi simili a quelli di un uomo ad es. Caster Semenya nel mezzofondo secondo me lei aveva diritto a gareggiare con le donne perche’ la sua condizione non se la era cercata, ma glielo hanno impedito.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Lumi, post: 7446094, member: 148816"] Prendiamo atto che esistono limiti che non si possono superare e con cui bisogna imparare a convivere, l’idea per cui tutti dovrebbero poter fare tutto è semplicemente sbagliata. Quindi se uno nato uomo vuole vivere da donna bene, se vuole gareggiare con le donne pero’ non puo’, non farei alcuna eccezione, questo non lede alcun suo diritto (perche’ non è un diritto gareggiare) e serve a rispettare i diritti delle donne di gareggiare in una competizione equa. Credo che il caso complicato casomai sia un altro, ovvero quello di donne con cromosomi femminili ma configurazioni ormomali ormonali particolari che danno vantaggi simili a quelli di un uomo ad es. Caster Semenya nel mezzofondo secondo me lei aveva diritto a gareggiare con le donne perche’ la sua condizione non se la era cercata, ma glielo hanno impedito. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
L'UCI vieta ai corridori transgender la partecipazione alle gare femminili
Alto
Basso