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Ragazzi da quando frequento il vostro furum i miei link nei preferiti son aumentati notevolmente.....
Bella storia!!!
Bella storia!!!
Guardate quella di una mia amica: http://eroica.it/documenti/0194 MASI - Johnson J..pdf
e poi quella del suo marito: http://eroica.it/documenti/0195 MASI - Johnson P..pdf
Lei era fortissima quando correva, misura circa 1m90. Lui è una dei telaisti più bravi che cononsco. Ecco una bici che egli ha fatto all'eta di 18 anni: http://www.velo-retro.com/peterjohnson.html
e poi quella del suo marito: http://eroica.it/documenti/0195 MASI - Johnson P..pdf
Lei era fortissima quando correva, misura circa 1m90. Lui è una dei telaisti più bravi che cononsco. Ecco una bici che egli ha fatto all'eta di 18 anni: http://www.velo-retro.com/peterjohnson.html
Al di la' della sua indubbia bravura di Peter Johnson ho qualche perplessita' circa la insana frenesia che in quegli anni prese nolti, costruttori e appassionati, intenti a sforacchiare tutti quei componenti che potevano esserlo.
Atteggiamento che fa a pugni con quello estremo, e opposto, che oggigiorno impera: che i restauri devono essere con componenti tutti originali, o perlomeno period correct. Altrimenti chi presenta una bici rischia di essere addirittura ridicolizzato.
Come il mio amico, e vicino di casa, Marusco Santochi che si senti' obiettare che i tubolari che aveva montato sulla bicicletta, con la quale andava pur in giro a pedalare, non erano d'epoca.
A proposito di biciclette mod. Drillium, con componenti traforati, credo che quanto a fori nessuno possa battere quella di Fanini Brunello da Lunata.
Sergio
Pisa
Interessante quanto viene scritto sul "drillium":
"Drillium" was actually more about an obsession with one's bike and customizing the parts than it was about making the bike lighter.
A riprova che:
1) la grammomania non e' una invenzione recente;
2) il vero fine (del "drillium" o della grammomania) non e' il peso ma semplicemente l'appagamento di una ossessione.
Verissimo. L'alleggerimento estremo, allora come oggi, e' solo la via obbligata di un atteggiamento ossessivo.
Tra l'altro, anche gente che non pedala e che non se ne intende affatto, chiede sempre: 'Quanto pesa la tua bici?'
Evidentemente a molti sembra che il peso sia la caratteristica principale del mezzo.
Le ossessioni sono sempre esistite, e tavolta ricorrono.
Sergio
Pisa
Molto molto bello!
Non so come mai, ma le bici di un tempo mi danno una sensazione più forte...
Sono più toste, più corsaiole, hanno il senso dello sforzo, della fatica, dei denti stretti....Anche guardando le mie biciclette, la mia vecchia bici in acciaio con cui ho iniziato (moderna dei primi anni '90 ma costruita all'antica) mi trasmette molte più sensaioni della nuova. La nuova bici è tutt'altra cosa in corsa, ma quella vecchia è di più....
Non so spiegarmi, ma mi affascinano sempre più le congiunzioni, l'acciaio, le gabbiette puntapiedi, le leve cambio a telaio, le leve freno con gli ammortizzatori marroni, le vecchie selle anatomiche....Mi spiego?
Non so come mai, ma le bici di un tempo mi danno una sensazione più forte...
Sono più toste, più corsaiole, hanno il senso dello sforzo, della fatica, dei denti stretti....Anche guardando le mie biciclette, la mia vecchia bici in acciaio con cui ho iniziato (moderna dei primi anni '90 ma costruita all'antica) mi trasmette molte più sensaioni della nuova. La nuova bici è tutt'altra cosa in corsa, ma quella vecchia è di più....
Non so spiegarmi, ma mi affascinano sempre più le congiunzioni, l'acciaio, le gabbiette puntapiedi, le leve cambio a telaio, le leve freno con gli ammortizzatori marroni, le vecchie selle anatomiche....Mi spiego?