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eh questi sono i dubbi che abbiamo anche noi locals quando dobbiamo scegliere. ho fatto tutte le salite che hai indicato eccetto lombarda lato francese, bonette (mi mancano entrambi i versanti) e vars lato sud. detto questo un po' di considerazioni:


  1. tutte le strade menzionate a metà luglio sono molto trafficate, specie nei weekend ovviamente.
  2. le strade in francia sono tutte in ottimo stato, quelle italiane molto meno.
  3. la salita di pian del re è la mia salita di casa, è potenzialmente spettacolare grazie al monviso ma ha il grosso problema che a meno di prendere una giornata da paura a metà mattina salgono le nuvole e da mezzogiorno in avanti il monviso non lo vedi più...quindi bisogna essere su presto per godersi il panorama. infatti il periodo migliore per andare, non tanto in bici ma sul monviso, è settembre perchè c'è meno umidità e le nebbie non si addossano alla montagna. ad ogni modo c'è una deviazione dalla strada principale che consente di tagliare il grosso del traffico passando da una strada secondaria in buonissimo stato e senza anima viva. inoltre possibile deviazione ad ostana, uno dei borghi più belli d'italia.
  4. la salita del sampeyre lato vallone di elva è ufficialmente chiusa ma passano tutti, chiaramente il rischio che ti finisca qualche pietra (o masso bello grosso) in testa c'è sempre. bisogna vedere come passerà l'inverno che fino ad ora ha visto precipitazioni quasi nulle. il furgoncino al seguito potrebbe lasciarvi all'inizio della salita e ricongiungersi a voi al paese di elva, da quel versante infatti ci sono due strade parallele che salgono al sampeyre (voi potete fare quella del vallone, il furgoncino può passare da stroppo).
  5. il vars l'ho fatto solo dal versante nord ma non mi ha entusiasmato come paesaggi.
  6. l'agnello lato italiano e lato francese sono diversi ma ugualmente belli, secondo me vanno fatti entrambi.
  7. pian del re è vicinissima in linea d'aria all'agnello ma è molto distante dovendo usare le strade normali quindi vi obbligherebbe a prendere una giornata intera solo per quello. visto che arrivate da lontano non ha molto senso.


Volendo si potrebbe fare anche una cosa del genere:

  1. primo giorno: fauniera lato castelmagno, discesa su demonte, salita alla lombarda, breve discesa e risalita a s.anna di vinadio, ritorno a cuneo
  2. secondo giorno: partenza da sampeyre o casteldelfino, salita all'agnello, discesa in francia, salita all'izoard e ritorno in italia rifacendo l'agnello lato francese (in auto o in bici se ce la fate)
  3. terzo giorno: spostamento in valle po, partenza da paesana con salita verso ostana (pian d'la ciarm), discesa su crissolo e risalita a pian del re. da qui potete, se avete voglia, lasciare le bici sul furgone e fare una passeggiata tranquilla ai laghi sopra il pian del re.

In questo modo si taglia il vars (che secondo me è sacrificabile), il sampeyre (che ha il problema del vallone di elva e che lato val varaita non mi è mai piaciuto, non mi dice nulla) e la bonette (che però non conosco). Sicuramente non taglierei l'agnello, l'izoard, il fauniera e la lombarda per nessun motivo. Personalmente, parlando sempre di versanti da fare in salita, è meglio fare l'agnello da entrambi i versanti che un solo versante dell'agnello e uno del sampeyre...per quanto il vallone di elva sia spettacolare secondo me gli enormi prati e spazi aperti dell'agnello lato francese sono ancor meglio. Stessa cosa per pian del re e ostana che secondo me se la giornata è buona sono meglio di un vars.


Visto che ci sono ti lascio anche un paio di link a un ottimo canale youtube che fa "ricognizioni" sulle più belle salite (da notare come i vari enti del turismo delle dolomiti e della francia li abbiano pagati per fare video da loro mentre le uniche cose che han fatto in piemonte sono finestre e nivolet...questo la dice lunga su quanto sappiamo promuovere le nostre bellezze naturali).


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